Un evento performativo per rivivere in chiave contemporanea una delle più antiche e tradizionali feste folkloristiche di Firenze, la Festa della Rificolona. Mercoledì 7 settembre, dalle 19:30, l’ingresso monumentale di Manifattura Tabacchi farà da scenario a Lucino salita in viola, un’azione e un display installativo realizzato da Edizioni Brigantino (duo composto da Canedicoda e Valentina Lucchetti) e prodotto da NAM – Not A Museum che nasce come rivisitazione trasversale della Festa della Rificolona. 

Per secoli, ogni 7 settembre, chi viveva nelle campagne e nelle montagne circostanti raggiungeva la città per celebrare la natività della Madonna e vendere i propri prodotti al mercato in SS. Annunziata. Per illuminare nella notte il cammino si servivano di lanterne che nel buio creavano una scia luminosa che confluiva nell’ambiente urbano, in una dimensione collettiva di festa. In Lucino salita in viola il ricordo di questo movimento è sublimato attorno a un centro di gravità rappresentato da un falò, in uno spazio rivolto alla strada a richiamare e ad accogliere i passanti.  

Il titolo, Lucino salita in viola, vuole alludere ad un personaggio di una storia inventata o canzonetta popolare, al nome di una strada o un luogo sconosciuti, in cui il colore viola si pone sia come profumo, sia come voce di trasformazione o sentiero inesistente da perlustrare. 

Sviluppandosi nell’arco della giornata e raggiungendo il suo culmine durante la notte, l’azione vuole porsi come un rito ciclico di costruzione e distruzione: dall’assemblaggio di una serie di sculture, l’imbastitura di un piccolo altare alimentare, ad un momento di discesa in cui il fuoco diventa partecipe dell’intero processo di trasformazione. La fiamma contenuta ma a suo modo acrobatica è un momento visivo di contemplazione e di buon auspicio, e vuole raccontare dell’utile passaggio dell’abbandono, della fine di uno pseudo sacro, della liberazione dall’oggetto fisico. Nel corso della serata, sarà preparata e condivisa con il pubblico un’esperienza gastronomica appositamente ideata ed elaborata con ingredienti locali, che si porrà come elemento conviviale e memoria dell’azione avvenuta.  

È in questo contesto di riscoperta e rivisitazione delle tradizioni popolari che si inserisce Bagni Lucia, un’immersione sonora dal vivo a cura di Radio Papesse che il 7 e l’8 settembre, nel Giardino della Ciminiera di Manifattura Tabacchi, inviterà il pubblico in uno studio radiofonico mobile ed en plein air con cuffie wi-fi e online su radiopapesse.org, per una serie di ascolti guidati e alla scoperta di narrazioni audio dall’Italia e dal Mondo in compagnia degli audiomaker Cristina Marras e Marco Stefanelli. Nella due giorni, Radio Papesse presenta lavori che fanno riemergere voci e storie a lungo dimenticate o silenziate e infine, camminando e in ascolto, inseguendo nuovi modi di esplorare e viaggiare nello spazio, quello vicino e quello siderale. 

Programma nel dettaglio:  

7 settembre, ore 18:30 

- Beaux Jeunes Monstres di Le Collectif Wow!; 

- Shamailang, serie radiofonica di prossima uscita prodotta da Martina Melilli e Botafuego e dedicata alla vita di Roger Sciama; 

- My loss will be your gain, di Davide Tidoni. 

8 settembre, ore 18:30

- Passeggiate sonore: The Walks, progetto audio e applicazione di Rimini Protokoll, con l’urbanista e architetto Jacopo Ammendola di Orizzontale; segue l’ascolto di scorci domestici con Lillåsen di Alessia Rapone. 

- Mondi Possibili, di Stefano Giannotti.