Sono stati arrestati dai carabinieri in flagranza di reato due uomini, cittadini georgiani, per l'ipotesi di furto in abitazione. Il fatto risale alla mattina di ieri, domenica 28 agosto, presso una palazzina di via Cernaia a Firenze.

Alcuni condomini, come riporta una nota dei militari, avevano avvertito dei rumori sospetti provenire da uno degli appartamenti. I carabinieri, arrivati nei pressi dell’appartamento indicato, hanno trovato i due soggetti che, dopo essere usciti dall’appartamento, facendo finta di nulla, stavano andando via per lasciare la palazzina. I due, bloccati e identificati, sono stati trovati in possesso di guanti da lavoro, una carta magnetica deformata di quelle usate per aprire le serrature senza mandate, una torcia elettrica nonché una collana dorata di bigiotteria.

I carabinieri hanno riscontrato che la porta d’ingresso dell’appartamento presentava evidenti segni di effrazione e i due soggetti, evidentemente accortisi dell’arrivo dei militari, avevano abbandonato in casa diversi arnesi da lavoro, tra cui 4 cacciaviti, un trapano e due fiamme ossidriche portatili ma, soprattutto, avevano parzialmente smurato una cassaforte e messo dentro una zaino alcune armi antiche trovate, pronte per essere portate via.

Infine, come indicato dalla proprietaria di casa, è stato accertato che la collana dorata di bigiotteria, evidentemente scambiata per un gioiello di valore, era stata asportata proprio dal medesimo appartamento. Per quanto accertato i due, di 44 e 42 anni, irregolari e senza fissa dimora sul territorio nazionale, sono stati arrestati per l’ipotesi di reato di furto in abitazione e tradotti in camera di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida odierna.

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