Il Comune di Figline e Incisa Valdarno informa che l’inizio dei lavori sul secondo tratto di Corso Mazzini, inizialmente previsto per giovedì 25 agosto, è rinviato: l’impresa esecutrice ha infatti comunicato che sette dei suoi addetti sono stati sottoposti a isolamento domiciliare come misura di prevenzione del contagio da Covid-19 e per questo al momento non dispone di personale sufficiente per l’avvio del cantiere.

Le modifiche alla viabilità e alla sosta previste a partire dal 25 agosto sono dunque sospese. L’intervento sarà riprogrammato per iniziare non appena il personale incaricato verrà sollevato dalla misura preventiva. I lavori si svolgeranno secondo le modalità già stabilite.

Come aveva comunicato il Comune, dovevano iniziare domani, mercoledì 25 agosto, i lavori di rifacimento del secondo tratto di Corso Mazzini a Figline, quello che dall’intersezione con via Brunone Bianchi arriva fino a piazza XXV Aprile. Saranno realizzati nuovi marciapiedi e abbattute le barriere architettoniche. L’intervento completerà il rifacimento delle due principali vie di accesso pedonale al centro storico, un progetto da oltre 400mila euro complessivi – 130mila dei quali impegnati su questo secondo stralcio – che fa parte del più ampio pacchetto da oltre 1 milione di euro per la valorizzazione dell’area interna alle antiche mura di Figline e che comprende la nuova illuminazione di piazza Ficino, il potenziamento del sistema di videosorveglianza, i nuovi arredi urbani e la riqualificazione dell’area dei Giardini Del Puglia. I lavori avranno una durata di circa 90 giorni lavorativi e durante il periodo dell’intervento sono previste alcune modifiche alla viabilità e alla sosta.

L’accesso pedonale e l’ingresso a negozi e abitazioni saranno sempre garantiti, anche durante i lavori. I percorsi saranno di volta in volta definiti in base all’avanzamento del cantiere. Restano invariate le modalità della raccolta porta a porta dei rifiuti. Saranno vietati il transito e la sosta dei veicoli sul tratto interessato dai lavori per tutta la durata dei lavori.

Sono previste poi alcune misure valide solo il martedì, giorno del mercato settimanale, in vigore dalle ore 5 alle 16. Durante l’orario di mercato il tratto finale di Corso Mazzini (quello da piazza Dante a via Pignotti) verrà riaperto, in modo da consentire il deflusso del traffico in arrivo da via Forese. I mezzi non potranno però proseguire su piazza XXV Aprile, ma dovranno obbligatoriamente svoltare a destra su via San Romolo. Via Fabbrini sarà chiusa al traffico. Resterà consentita solo l’uscita dei mezzi già in sosta, cioè quelli parcheggiati prima delle 5 del martedì. Queste misure non si applicano ai mezzi di soccorso e a quelli per il trasporto dei disabili muniti di contrassegno.

I lavori consisteranno nella realizzazione di nuovi marciapiedi in pietra aumentandone la larghezza rispetto a quelli attuali, che saranno demoliti e completamente ricostruiti utilizzando delle lastre di pietra rigata in continuità con quelle di piazza Ficino e quelle già poste nel primo tratto di Corso Mazzini e in Corso Matteotti, così da uniformare esteticamente le vie principali del centro storico. Anche gli attraversamenti pedonali saranno realizzati con le stesse lastre, creando dei rialzi che funzionino anche come mini-dosso per rallentare le auto in transito.