Il fatto risale al 25 giugno 2021, quando personale delle volanti ha arrestato in flagranza di reato due cittadini di origine nigeriana rispettivamente di anni 21 e 24 entrambi pregiudicati e regolari in Italia, ritenuti responsabili del reato di rapina aggravata.

I fatti, così come sono stati riportati in una nota della questura di Prato: alle ore 23.30 giungeva in sala operativa la segnalazione di rapina in via Rossini in base alla quale due uomini avevano aggredito un cittadino cinese percuotendolo ripetutamente con una spranga di ferro ed asportandogli una somma di denaro (130 euro) per poi entrambi fuggire a bordo di due biciclette. Giunti sul posto gli operatori hanno identificato la vittima, generalizzata per cittadino cinese classe 1990, che aveva diverse escoriazioni sia sugli arti superiori che inferiori.

Nel frattempo un'altra pattuglia di volante, allertata per la circostanza, è riuscita ad intercettare e bloccare a poca distanza dal luogo del delitto due uomini corrispondenti alle descrizioni acquisite dalla vittima circa gli autori della rapina. Uno dei suddetti, alla vista degli operatori, ha cercato di liberarsi della mazza di ferro, lanciandola a bordo strada e dopo essere stati raggiunti sono stati posti in sicurezza nella vettura di servizio.

A seguito di perquisizione è stata rinvenuta anche la somma asportata, poi riconsegnata all’avente diritto in fase di denuncia. I due fermati sono stati accompagnati presso gli uffici per il prosieguo degli accertamenti e la redazione degli atti a loro carico che determinavano la denuncia in stato di arresto per rapina aggravata in concorso. Su disposizione della competente A.G. gli arrestati sono stati associati presso la locale Casa Circondariale.