Vis Art

Screening neonatale per Leucodistrofia metacromatica, Voa Voa! consegna 150mila euro al Meyer

Al via il progetto sperimentale regionale che durerà 3 anni

Galleria immagini

1 Visualizzazioni

sabato 22 maggio 2021 16:20

Solidarietà e ricerca per la cura delle malattie rare in ambito pediatrico. È di oggi, venerdì 21 maggio, la consegna del primo assegno di 150mila euro alla Fondazione Meyer da parte dell’Associazione Voa Voa! onlus - Amici di Sofia, per l’avvio del primo anno di sperimentazione del progetto “Screening neonatale per la Leucodistrofia metacromatica”.

 

La consegna di questo primo importante contributo economico è frutto della campagna di raccolta fondi “Gocce di speranza”, avviata nel 2015 dall’Associazione “Voa Voa!” e tuttora in corso. Il progetto, che prevede il sostegno della Fondazione Meyer, durerà tre anni per un costo complessivo di 450mila euro.

 

L’impegno tra le parti è stato suggellato con un contratto tra l’Azienda ospedaliero-universitaria Meyer e l'Associazione Voa Voa!, sostenitrice del progetto, firmato questa mattina nella sede istituzionale della Regione Toscana, in Palazzo Strozzi Sacrati, a Firenze, alla presenza del presidente Eugenio Giani.

 

“È un evento importante – ha dichiarato il presidente Giani - In questi anni l’Associazione Voa Voa! ha dato prova di un impegno straordinario, sostenuto dalla generosità di tanti donatori, che rendono oggi possibile la cura della Leucodistrofia metacromatica, malattia metabolica rara, che grazie alla diagnosi precoce attraverso lo screening neonatale, può essere bloccata prima che sia tardi. Siamo orgogliosi di questo progetto pilota, unico in Italia, che farà la differenza nella vita di tanti bambini e dei loro genitori. Il Meyer è un centro pediatrico di eccellenza e vanta professionisti e ricercatori di altissimo livello. È il luogo ideale dove questo progetto può essere avviato, per arrivare alla migliore cura possibile e contribuire, nello stesso tempo, al progresso della scienza in ambito bio-medico”.

 

“Da sempre – ha detto Alberto Zanobini, direttore generale del Meyer - il nostro ospedale è impegnato in prima linea per offrire ai bambini le opzioni diagnostiche e terapeutiche più avanzate. Grazie al lavoro portato avanti dall’équipe del Laboratorio di screening neonatale del Meyer, possiamo identificare precocemente i neonati che potrebbero essere affetti da oltre 60 malattie genetiche rare. Un lavoro che ci permette ogni anno di salvare la vita di circa trenta bambini toscani”.

 

Oggi si fa la storia della Leucodistrofia metacromatica – ha commentato Guido De Barros, presidente dell’Associazione Voa Voa! Amici di Sofia - Le persone con cui collaboriamo da anni condividono con me l'emozione fortissima di trovarsi di fronte a una battaglia decisiva nella guerra, che porterà alla sconfitta di una patologia incurabile, devastante e mortale. Sto pensando a Giancarlo La Marca e all’équipe del Laboratorio di screening neonatale del Meyer, che ha lavorato al progetto di ricerca del test di screening finanziato da Voa Voa nel 2015; alle famiglie con bambini affetti da Mld, molti dei quali come Sofia volati in cielo, che da tutta Italia hanno risposto al nostro accorato appello per la raccolta di campioni di sangue, necessari per la messa a punto del test; sto pensando ai fratelli di Causa, gli amici volontari che non si sono risparmiati sotto il sole e la pioggia nell’opera di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e di promozione della raccolta fondi. A loro, ai soci e a tutti i donatori, le nostre ‘Gocce di Speranza’, dico grazie per permetterci di muovere un altro passo verso la realizzazione del sogno di tanti genitori, tagliati fuori da ogni speranza terapeutica per i loro figli: ovvero la diagnosi tempestiva, prima della comparsa dei sintomi, che permetterà, un domani, a tanti bambini e famiglie di non vivere mai più la diagnosi di Mld come una condanna. Nonostante il versamento dei primi 150mila euro alla Fondazione Meyer la campagna di raccolta fondi non è ancora conclusa. Purtroppo, a causa della pandemia abbiamo registrato un drammatico arresto delle donazioni, ridotte del 70% rispetto al 2019-2020. Chiedo, pertanto, a tutti i toscani, anzi a tutti gli italiani, uno sforzo di solidarietà nel continuare a sostenerci più che mai”.
 

Immagini di repertorio

 
logo-055 firenze

C & C Media s.r.l.
p.iva 06282890489

powered by Genetrix s.c.r.l. - web agency, applicativi web, siti internet, grafica

055firenze.it
Quotidiano online
registrato presso il tribunale di Firenze
nr. 5937 del 18/10/2013.