Calenzano, scoperti due bracconieri che avevano appena abbattuto una femmina di capriolo
I due sono stati denunciati e multati con sanzioni per 720 euro
venerdì 23 aprile 2021 11:12
Durante un servizio di perlustrazione e appostamento per il contrasto ad atti di bracconaggio, i militari della Stazione Carabinieri forestale di Ceppeto si sono trovati in tarda serata in località Torre di Baroncoli, nel Comune di Calenzano, e hanno notato, in un’area agricola, due autoveicoli fuoristrada parcheggiati a margine di un campo.
Dopo un po’ di tempo, uno sparo proveniente dalla zona e i Carabinieri forestali hanno visto i fari di una delle due auto spostarsi verso un oliveto distante circa cento metri.
I militari sono allora intervenuti, accertando che era stata abbattuta una femmina di capriolo, che era stata già caricata nel porta bagagli dell’auto. L’animale era stato abbattuto da uno dei due, con una carabina Winchester.
Sequestrati fucile e animale abbattuto. I due uomini sono stati identificati, un pensionato e un imprenditore, uno dei quali con il porto di fucile uso caccia sospeso dalla Questura di Firenze. Entrambi, rende noto in un comunicato la Regione Carabinieri Forestale “Toscana” - Gruppo di Firenze, sono noti ai militari e nel mondo venatorio per aver ricoperto l’uno dei ruoli di gestione nell’ambito delle attività venatorie, l’altro per aver compiuto precedenti violazioni alla normativa sulla caccia.
I due bracconieri sono stati denunciati all’AG per abbattimento di fauna selvatica fuori dal periodo consentito dalla Delibera della Giunta regionale, che fissa come termine per la caccia alla specie Capreolus capreolus il 15 aprile 2021. Tale termine è riconducile alla gestazione delle femmine di capriolo che accade in questo periodo per cui ne è vietato l’abbattimento. Ai due uomini sono anche state elevate sanzioni amministrative per 720 euro.
Foto Carabinieri