La Polizia di Stato continua senza tregua l’attività di contrasto alla pedopornografia on-line, soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria, caratterizzato da un aumento esponenziale dei crimini informatici.  

Gli investigatori della Polizia Postale di Firenze, coordinati dalla Procura della Repubblica di Firenze, nei giorni scorsi hanno arrestato un uomo 45enne della provincia di Pistoia, recidivo, ed uno 47enne della provincia di Firenze, per detenzione di ingente quantità di materiale pornografico realizzato utilizzando minori degli anni 18. 

Gli arresti sono stati eseguiti nell’ambito della maxioperazione “Big Surprise”, coordinata dal Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online e nata da una segnalazione proveniente dalla polizia canadese, tramite Europol, in merito alla diffusione sulla rete internet di file dai contenuti pedopornografici attraverso chat di Kik, un’applicazione di messaggistica istantanea.

Il complesso sviluppo, con conseguente analisi delle centinaia di informazioni fornite, ha permesso di identificare e rintracciare, 24 utenti coinvolti in condotte di divulgazione di materiale pedopornografico. L’identificazione si è resa possibile combinando accertamenti tradizionali a specifiche tecniche investigative informatiche di OSINT (intelligence su fonti aperte) e di cross-platform (ricerche contestuali su molteplici piattaforme) che hanno consentito all’Autorità Giudiziaria, di emettere 24 provvedimenti di perquisizione a carico dei titolari dei profili social individuati. Provvedimenti eseguiti in tre “tranche” a partire da ottobre 2019 fino ad aprile 2021. 

Le attività di perquisizione e gli arresti, fa sapere la Polizia Postale, hanno interessato 17 province e 9 regioni, di cui ben 16 in Toscana, con rinvenimento nel corso delle operazioni, di elementi di reità a carico dei destinatari del provvedimento. 

L’attenta attività di ispezione dei supporti informatici ha aggravato la posizione di due persone: il 47enne della provincia di Firenze e il 45enne della provincia di Pistoia, trovati in possesso di un ingente quantità di immagini e video a carattere pedopornografico, nonché la partecipazione attiva a gruppi social della medesima natura. Questi elementi ha comportato l’arresto in flagranza di reato dei due.
 

Foto tratta dal sito web della Polizia Postale