Atletica, Larissa Iapichino centra la finale agli Europei indoor di Torun
La 18enne azzurra sbarca tra le migliori otto d’Europa nel lungo
venerdì 05 marzo 2021 18:58
Larissa Iapchino centra la finale. All’ultimo salto del turno di qualificazione, Larissa Iapichino centra la finale agli Europei indoor di Torun (Polonia) nel lungo con la seconda miglior misura tra le partecipanti (6,70), inferiore soltanto al 6,78 della svedese Khaddi Sagnia.
Una pedana perfetta (soltanto 1,2 centimetri regalati) e un gesto tecnico potente ed elegante, come riporta una nota della Fidal (Federazione italiana di atletica leggera), dopo due salti iniziali di assestamento che non l’avrebbero qualificata (6,35 e 6,42), la fanno sbarcare nella prima finale continentale “dei grandi”, a soli diciott’anni e mezzo, al debutto in Nazionale assoluta tra le big d’Europa: appuntamento sabato sera alle 19.40 per continuare a fare esperienza.
“Questa pedana mi ha un po’ sconvolta - racconta Larissa Iapichino, primatista mondiale under 20 con il 6,91 di Ancona e leader mondiale dell’anno - nei primi due salti non riuscivo a staccare perché ero decisamente troppo ‘sotto’, quindi abbiamo dovuto indietreggiare drasticamente la rincorsa. E così all’ultimo salto, grazie alla mia testa, e con questa novità, siamo riusciti a strappare questa qualificazione, di cui sono felicissima. Non volevo assolutamente che Torun finisse con un’eliminazione. L’ho detto, sono un animale da gara, quando si deve lottare per qualcosa ci si prova e lo si fa con le unghie e con i denti. Anche Mihambo ha sofferto e significa che non è mai scontata la qualificazione, non è facile essere perfetti nel primo turno. Se ha avuto problemi una campionessa mondiale da 7,30, perché non dovrei averli io, bambina di 18 anni con pochissima esperienza? Sono qui per imparare, e oggi ho imparato tanto. Dalla Mihambo, dalla Bekh, e da tutte le altre. Domani punto a divertirmi e a trovare una stabilità tecnica che mi faccia volare il più lontano possibile”.
Spalle al muro, Larissa non ha sbagliato il tentativo decisivo: “Prima dell’ultimo salto ho perso circa dieci anni di vita - rivela la saltatrice delle Fiamme Gialle, con un sospiro di sollievo - Volevo assolutamente ottenere il biglietto per la finale e un po’ d’emozione l’ho sentita. Ma ho sentito anche il calore di capitan Tamberi e dei compagni presenti in tribuna, li ringrazio perché è anche per loro che ce l’ho fatta. Siamo due azzurre in finale ed è un segnale positivo per tutta l’atletica italiana. Ora sentirò mamma Fiona May e sicuramente mi dirà che anche lei ha perso dieci anni di vita. Papà Gianni invece potrebbe essere un po’ più razionale, ma vedremo…”.
Congratulazioni dalle istituzioni. "Fantastica Larissa! Al terzo salto sorprende tutti e si qualifica per la finale degli Europei indoor di Torun in Polonia. Che spettacolo!", scrive il presidente della Regione Eugenio Giani.
E il sindaco di Firenze Nardella: "Super Larissa Iapichino! Con il terzo salto si qualifica per la finalissima di domani. Forza Larissa, tutta Firenze tifa per te!".