Scuola e Covid, gli studenti non stanno in silenzio: giornata di protesta oggi a Firenze contro la didattica a distanza. Alla scuola media Mazzanti di Coverciano si è tenuta una mattinata di lezioni in presenza, all'aperto, in simultaneità con la Dad. "La scuola è a scuola", è la scritta a colori che campeggia nel piazzale, ad opera degli studenti. 

Sciopero della dad invece per gli studenti del liceo Machiavelli Capponi di Firenze. Uno sciopero che si sposta dalla piazza, al web, con una protesta degli studenti sotto forma di assemblea virtuale sulla piattaforma utilizzata per le lezioni online, per discutere in merito ai problemi della didattica a distanza.

Il sindaco Dario Nardella pensa alla riapertura delle scuole superiori. "Con la ministra @AzzolinaLucia  e i sindaci delle città metropolitane per la riapertura delle scuole superiori. Ho proposto risorse adeguate per trasporto pubblico, test rapidi per tutti e scaglionamento ingressi. Il governo dia la precedenza alla scuola. A Firenze siamo pronti", ha scritto su Twitter.

Intanto va avanti il tracciamento nelle scuole, con i test rapidi sugli alunni delle scuole primarie e secondarie inferiori voluto dal Comune di Firenze in collaborazione con la AUSL Toscana Centro, la Società della Salute e il sostegno della Fondazione CRF.

"Stamani eravamo alla Barsanti: testati oltre 100 ragazzi grazie ad una adesione volontaria delle famiglie superiore al 90%. Grazie di cuore agli operatori della Croce Rossa. La prossima settimana finiranno le scuole medie e poi cominceranno con le elementari. Continuiamo tutti ad usare tutte le necessarie precauzioni, non possiamo abbassare la guardia di un centimetro", ha detto Mirko Dormentoni, presidente del Quartiere 4. 

Foto della lezione in esterna dalla pagina Facebook di Flavio Coppola