Ospedale Serristori, chiude il pronto soccorso e arrivano 35 posti letto di Medicina Covid
'Misure temporanee legate all'emergenza'
sabato 31 ottobre 2020 10:30
Chiude a causa dell’emergenza Covid, da questa sera alle 20, l’attività di pronto soccorso presso l’ospedale Serristori, nel comune di Figline e Incisa Valdarno (Firenze). Nell'arco del fine settimana saranno aperti 20 posti letto per accogliere i pazienti con infezione da Covid-19 in medicina A. Successivamente saranno aperti ulteriori 15 posti letto Covid in medicina B a seguito della dimissione o del trasferimento degli attuali pazienti ricoverati.
All’interno del presidio, fa sapere l'Ausl, sono stati previsti e organizzati percorsi sporco/pulito dedicati a garanzia della sicurezza di utenti e operatori. Per far fronte alle esigenze dell’emergenza Covid-19 in corso, l’ospedale Serristori garantisce l’apertura di 35 posti letto mantenendo aperti tutti i servizi ambulatoriali attualmente in essere.
Il Day Service medico rimarrà aperto fino alla conversione della medicina B in medicina Covid, dopodiché sarà pianificato il trasferimento di queste attività.
A partire da lunedì 2 novembre sarà sospesa temporaneamente l’attività di chirurgia in elezione. Restano poliambulatorio, dh oncologico, ambulatorio pediatrico (allergologia), consultorio centro donna, cup, ambulatorio ortopedico, fisioterapia, punto prelievi, trasfusionale e centro sangue, dialisi, cardiologia, endoscopia e chirurgia ambulatoriale oculistica.
"Le nuove misure decise rispetto all'ospedale Serristori sono solo temporanee legate all'emergenza - precisa il direttore della Ausl Toscana centro, Paolo Morello Marchese - Al termine della fase acuta, è assicurata la normalizzazione delle attività ed il ripristino completo del servizio di Pronto Soccorso h24, insieme al potenziamento dell'organico alla luce delle nuove assunzioni già in essere".
"Pur comprendendo la gravità del momento, io e gli altri Sindaci del Valdarno fiorentino abbiamo chiesto e ottenuto rassicurazioni in merito alla durata limitata di questi provvedimenti. Sappiamo bene che il numero di ricoveri, in tutta la Toscana, è significativo ed è quindi importante fare rete e supportare le istituzioni in emergenza. È altrettanto importante però, per noi tutti, sapere che la situazione tornerà a normalizzarsi appena l’onda emergenziale sarà passata. Ci è stato confermato che il Pronto soccorso tornerà operativo h 24 appena la fase acuta dell'emergenza sarà terminata e, contestualmente, a Figline arriverà personale aggiuntivo, alla luce delle nuove assunzioni già in essere che (a emergenza passata) saranno ridistribuite nei presidi come il nostro, che attualmente soffrono di carenza di personale", afferma la sindaca di Figline Giulia Mugnai.