Firenze, sospesa per la seconda volta la licenza ad un locale del centro
Frequenti gli episodi di risse e liti tra avventori
venerdì 28 febbraio 2020 15:20
Scatterà a mezzanotte la sospensione della licenza per 15 giorni ad un pubblico esercizio sito nel centro cittadino, disposto dal Questore di Firenze Armando Nanei, ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S.
Il provvedimento, notificato nella mattinata di oggi dalla Polizia di Stato al titolare della licenza dell’esercizio, è stato adottato sulla base di più episodi che hanno richiesto l’intervento delle Forze di Polizia.
Come ha evidenziato il Questore di Firenze nel provvedimento a sua firma, sono state ritenute sussistere le condizioni di pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini dato che risulta che il pubblico esercizio sia frequentato anche da soggetti che, in più di un’occasione, hanno dato luogo ad episodi di violenza, anche di rilevante gravità, come si legge in una nota diffusa dalla questura.
Gli ultimi episodi risalgono alla notte di capodanno ed al successivo 10 febbraio quando avventori del locale hanno dato luogo, rispettivamente, ad un tafferuglio e ad una rissa. Ancora il 21 febbraio 2020 un episodio di rissa all’interno del locale poi sfociata in strada.
Sono stati poi evidenziati e considerati altri fatti che hanno riguardato il locale nel novembre dello scorso dell’anno, per segnalazioni di liti tra avventori ovvero di aggressioni ai danni di questi ultimi.
Il 18 novembre 2019, un avventore di nazionalità peruviana aveva avuto con dei connazionali un acceso diverbio all’interno del locale, conclusosi in strada con lanci di bottiglie di vetro che avevano danneggiato la porta di ingresso dell’esercizio e cagionato delle lesioni ad una cliente estranea ai fatti.
Il successivo 25 novembre 2019 due avventori in palese stato di ebbrezza, anch’essi di origine peruviana, erano venuti alle mani per futili motivi, cagionandosi lesioni al volto.
Nel corso del tempo, tramite alcuni esposti, i residenti ed i commercianti della zona hanno anche più volte segnalato la grande preoccupazione per il degrado e la pericolosità provocata dal pubblico esercizio.
Il medesimo locale era già stato destinatario il 19 marzo 2019 di provvedimento di sospensione della licenza per 7 giorni.
Sulla base di tali riscontri l’Autorità di P.S. ha ritenuto di adottare un nuovo provvedimento di sospensione della licenza.