Fiorentina d'orgoglio ma non guastafeste: buona prova ma la Juve festeggia lo Scudetto
I viola perdono 2-1 all'Allianz Stadium, e la Juve fa festa
sabato 20 aprile 2019 20:01
Una buona Fiorentina dopo settimane di grandi delusioni, ma alla fine è la Juve a fare festa. Anzi, grande festa, visto che i bianconeri vincono 2-1 e festeggiano la vittoria matematica dello Scudetto.
I viola di Montella comunque non arrivano a Torino arrendevoli: partono forte e dopo 5 minuti passano in vantaggio con Milenkovic, che ribadisce in rete dopo una buona azione avviata dallo stesso difensore serbo. La Fiorentina ha poi altre grandi occasioni nella prima mezz'ora, con Mirallas, Simeone (anche un gol annullato al Cholito) e Chiesa, ma non riesce a concludere.
Al 33' arriva anche un palo clamoroso di Chiesa, con un grande tiro a giro dal limite. Ma il raddoppio non arriva... e la Juve pareggia a sorpresa. E' il 36', Alex Sandro si tuffa di testa sul corner di Pjanic e infila sul 1° palo Lafont. La risposta viola arriva ancora con Chiesa, che da fuori si inventa un mancino potente che colpisce la parte interna della traversa e rimbalza sulla linea di porta. Secondo legno per il gioiello viola, e primo tempo che si chiude con tanti rimpianti per la Fiorentina.
Ad inizio ripresa arriva il raddoppio della Juve: Ronaldo va via in velocità a destra, palla dentro e il capitano viola Pezzella è sfortunato a deviare nella propria porta per anticipare Bernardeschi. La Juve a questo punto controlla, la Fiorentina ci prova in ripartenza con Chiesa, Simeone e Muriel, ma non riesce a pareggiare. L'ultima ghiottissima occasione è all'89' con Dabo, che arriva a tu per tu con il portiere ma viene respinto con i piedi da Szczesny.
Finisce così 2-1, e parte la festa della Juve allo Stadium per l'8° Scudetto di fila. Per la Fiorentina una prova d'orgoglio che fa comunque ben sperare verso la semifinale di ritorno di Coppa Italia contro l'Atalanta, in programma giovedì 25 aprile a Bergamo. E alla fine arrivano gli applausi dei circa 250 tifosi viola giunti a Torino.
(Immagine di repertorio)