Prato, inaugurazione dell'ampliamento della scuola Don Bosco a Maliseti
Investimento da 3,8 mln, con nuova palestra: 'Un sogno che si avvera dopo 30 anni di attese'
domenica 11 novembre 2018 11:38
Sulle note de "L'isola che non c'è" di Edoardo Bennato ieri mattina, sabato 10 novembre 2018, è stata inaugurata la nuova ala della scuola media Don Bosco in via Isola di Lero a Maliseti (Prato), "un sogno che si avvera per ragazzi e famiglie dopo trent’anni di attesa tra intoppi burocratici vari, cantieri fermi e finanziamenti a singhiozzo". Così scrive il Comune di Prato.
In un clima di festa, a cui hanno partecipato alunni, insegnanti, la sezione locale della Pubblica Assistenza L'Avvenire e molti residenti del quartiere, è stato tagliato il nastro del terzo e ultimo lotto per l’ampliamento della Don Bosco con 18 aule in totale e 6 laboratori più gli spazi per direzione e segreteria didattica (già in uso da settembre), che ha richiesto due anni di lavori.
Molto soddidfatto il sindaco Matteo Biffoni, accompagnato dagli assessori Valerio Barberis ai Lavori Pubblici, Monia Faltoni al Bilancio e Mariagrazia Ciambellotti alla Pubblica Istruzione, oltre al consigliere regionale Pd Nicola Ciolini, al consigliere del sindaco ed ex presidente della Circoscrizione ovest Giovanni Mosca, alle consigliere comunali PD Elena Bartolozzi e Claudia Longobardi, la preside Paola Toccafondi e i progettisti del Comune, Diletta Moscardi e Francesco Procopio. A benedire l'edificio è stato Don Santino Brunetti. All'interno del nuovo auditorium i ragazzi del laboratorio musicale della scuola, diretto dal professore Alessandro Bolognesi, hanno accolto gli ospiti cantando vari pezzi, tra cui appunto "L'isola che non c'è".
«Quello che stiamo inaugurando era proprio "l'isola che non c'è" e che è diventata realtà, grazie all'impegno di tutti - ha affermato il sindaco Matteo Biffoni -. Voi ragazzi siete il nostro investimento più importante per creare un futuro e una società migliori. Quando si dice che la scuola è lo strumento più importante per costruire il Paese di domani, bisogna dimostrarsi coerenti e concretizzare questa affermazione dando la priorità ad investimenti per scuole più belle, moderne e attrezzate che creino le migliori condizioni per lo sviluppo delle capacità dei nostri studenti».
«La completa realizzazione della scuola media e della palestra è stata uno dei primi atti che ha visto impegnata la giunta comunale fin dal suo insediamento - ha aggiunto l'assessore Ciambellotti - In una scuola bella, nuova, luminosa e attrezzata si studia e si vive meglio. E' importante l'attenzione che si dà ad ogni singola persona, come diceva Don Bosco, a cui questo edificio è intitolato».
Le opere per l'attigua palestra di via Anna Kuliscioff, aperta anche in orario extrascolastico per le attività sportive, si concluderanno dopo le vacanze di Natale. Il costo complessivo dell’investimento per il terzo lotto della Don Bosco è pari a € 2.600.000, di cui 2 milioni finanziati con fondi Bei – La Buona Scuola - e 600mila euro di risorse comunali. A questi si aggiungono 1,2 milioni di euro per la palestra, di cui 1 milione coperto dal mutuo a tasso agevolato del Credito Sportivo e 200mila euro dalle casse municipali.
Grazie all'intervento è stato possibile chiudere la vecchia scuola “Don Bosco” di via Pistoiese, in località Narnali, che non aveva dimensionamento adeguato e necessitava di numerosi interventi di adeguamento sismico, e dismettere l’affitto passivo della direzione didattica del Comprensivo Puddu, che era ubicata a Maliseti in locali non di proprietà e sottodimensionati alle esigenze: «Si tratta di uno dei cantieri più grandi ed importanti in città, con un investimento complessivo di 3,8 milioni di euro - spiega l'assessore Barberis -. Un vero e proprio nuovo polo scolastico, con la palestra che avrà un ingresso indipendente in modo da essere fruibile anche dalle associazioni sportive fuori dall'orario scolastico, a servizio quindi di tutto il quartiere».