Cappella Brancacci, Santo Spirito e Santa Maria Novella: visite e percorsi alla scoperta dei grandi complessi religiosi fiorentini
Tanti gli appuntamenti per scoprire Firenze nell’estate 2018
venerdì 29 giugno 2018 09:55
Con l’arrivo dell’estate, i Musei Civici Fiorentini e l’Associazione MUS.E, in collaborazione con il Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno, presentano un nuovo ciclo di appuntamenti alla scoperta dei grandi complessi religiosi di Firenze: Santa Maria Novella, Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine, Fondazione Romano e basilica di Santo Spirito.
Il convento di Santa Maria del Carmine racchiude un vero e proprio tesoro dell’arte rinascimentale: la cappella Brancacci voluta da Felice Brancacci e dipinta dai grandi maestri Masolino, Masaccio e Filippino Lippi. Dopo un’introduzione alla chiesa e al convento carmelitano, la visita permetterà di leggere le diverse scene delle storie di San Pietro centrando l’attenzione sulle novità stilistiche e costruttive introdotte dal Masaccio per sua “straccurataggine”, come scrive Vasari, ma divenuto universalmente noto per la portata rivoluzionaria della sua arte.
La visita ha una durata di circa 50 minuti e si svolge il lunedì alle 10.00 e alle 14.00.
Il complesso di Santo Spirito è una pagina essenziale della storia fiorentina, che testimonia della presenza e del rilievo assunto dai frati eremitani di Sant’Agostino in città dalla metà del Duecento fino ai giorni nostri. Il percorso comincerà nell’antico cenacolo trecentesco, che oggi ospita una delle collezioni lapidee medievali e rinascimentali più suggestive della città, donata dall’antiquario e collezionista Salvatore Romano, per proseguire in basilica: qui, oltre all’osservazione della suggestiva facciata esterna, sarà possibile apprezzare le peculiarità dell’interno, dalla limpida impronta brunelleschiana agli importanti capolavori artistici, fra cui i dipinti di Maso di Banco, Cosimo Rosselli o Filippino Lippi.
La visita ha una durata di circa un’ora e 15 minuti e si svolge il lunedì alle 11.30 e alle 16.00.
La visita alla Basilica di Santa Maria Novella e ai suoi capolavori accompagna il pubblico alla comprensione di uno straordinario documento della storia dell’ordine domenicano ma anche di un fondamentale capitolo della città di Firenze. In questo senso un’attenzione particolare sarà dedicata alla storia dell’ordine e alla partecipazione attiva della cittadinanza, che da sempre ha supportato la vita del complesso grazie a lasciti, committenze e patronati, coinvolgendo di volta in volta i maggiori artisti del Medio Evo e del Rinascimento nella decorazione della Basilica: fra questi Giotto, Masaccio chiamato a dipingere la “Trinità”, Filippo Brunelleschi, Filippino Lippi e Domenico Ghirlandaio, che con la sua bottega affresca la Cappella maggiore.
La visita ha una durata di circa un’ora e 15 minuti e si svolge il lunedì, mercoledì e sabato alle 10.30 e lunedì, mercoledì e domenica alle 14.30.
La visita a i chiostri di Santa Maria Novella, il Convento e la Cappella del Papa consente di apprezzare l’eccezionale l’importanza storica e artistica degli spazi del convento domenicano, a cominciare dal celebre Chiostro verde, i cui meravigliosi affreschi dipinti da Paolo Uccello e collaboratori, sono ora esposti nel Refettorio dopo il delicato intervento di restauro condotto dall’Opificio delle Pietre Dure. Il percorso prosegue con la visita della sala dell’antico capitolo, più nota come cappellone degli Spagnoli e del trecentesco Chiostro Grande, da poco riaperto alla fruizione pubblica, che ospita uno straordinaria serie di affreschi dei maggiori pittori dell’Accademia fiorentina del Cinquecento. Infine, la Cappella del Papa: ultimo vestigio degli smantellati appartamenti papali di Santa Maria Novella, la cui decorazione venne affidata a Ridolfo del Ghirlandaio e portata a termine dal Pontormo.
La visita ha una durata di circa un’ora e 15 minuti e si svolge il lunedì, mercoledì e sabato alle 12.00 e lunedì, mercoledì e domenica alle 16.00.
Il complesso di Santa Maria Novella offre l’occasione per immaginare e ricostruire la vita, le regole, l'orario e le mansioni dei frati domenicani del tredicesimo secolo apprezzando nel contempo la ricchezza dei capolavori che il convento racchiude. Con il percorso “Alla scoperta di Santa Maria Novella” sarà quindi possibile rivivere sulla propria pelle lo scorrere del tempo nel convento: la preghiera nella grande chiesa, tradotta in forma visiva nelle grandi opere di Giotto, Masaccio, Brunelleschi o Ghirlandaio; il pasto comune in refettorio; la riunione nella sala del Capitolo; lo studio in biblioteca, il silenzio nel chiostro; la cura e l’assistenza nell’infermeria; e il riposo nei dormitori.
La visita ha una durata di circa un’ora e 15 minuti e si svolge il venerdì alle 14.30 e alle 16.00.
Le visite sono a prenotazione obbligatoria. Iinformazioni su costi e prenotazioni al numero 055-2768224 o 055-2768558, oppure tramite mail a info@muse.comune.fi.it