Violenze domestiche a Firenze, 50enne e 38enne allontanati dalle famiglie
Notificati i divieti di avvicinamento alle proprie abitazioni
venerdì 26 gennaio 2018 16:53
Due casi di maltrattamenti familiari a Firenze.
Ad un 50enne rumeno, i carabinieri della Stazione di Firenze Castello hanno notificato il divieto di avvicinamento alla propria abitazione e qualsiasi contatto con la famiglia, anche telefonico. L’uomo, dal 2002, con frequenza quotidiana, si sarebbe rivolto con lesioni, offese, percosse e minacce, aggravate nel tempo dall’assunzione smodata di bevande alcooliche, nei confronti della moglie e dei due figli. In diverse occasioni, si legge nel comunicato dei carabinieri, il 50enne avrebbe aggredito la moglie con schiaffi e pugni e avrebbe aggredito la figlia, colpendola con una testata sulla fronte, con schiaffi e procurandole anche la distorsione di un dito della mano.
Ai Carabinieri della Stazione di Firenze Peretola è toccato invece notificare a un 38enne fiorentino il provvedimento di divieto di avvicinamento alla famiglia emesso dall’Ufficio GIP del Tribunale di Firenze che ha concordato con la richiesta inoltrata dalla Procura della Repubblica fiorentina, a seguito delle indagini svolte dagli operanti. Il 38enne, riportano i carabinieri nel comunicato, da circa due anni e mezzo avrebbe avuto comportamenti violenti, soprattutto percosse e minacce verbali, nei confronti dei genitori al fine di ottenere piccole somme di denaro. I suo comportamenti sarebbero stati aggravati dall’assunzione di cocaina e alcoolici.