Vin brulé, la ricetta di una tradizione invernale
Una ricetta semplice per coccolarsi nei giorni più freddi
martedì 26 dicembre 2017 18:06
Il vin brulé, che significa vino bruciato, è una deliziosa bevanda calda a base di vino rosso aromatizzata con zucchero, spezie e frutta.
Questa preparazione è tipica delle zone montane italiane, dove è abitudine consumarla nella stagione invernale e rifocillarsi nelle giornate più fredde. Il vin brulé è anche considerato un antico rimedio per combattere i malanni stagionali.
A seconda delle regioni e delle tradizioni, a variare la ricetta sono gli aromi: c'è chi usa il cardamomo, lo zenzero, i chiodi di garofano, l’anice stellato o chi aggiunge pezzetti di mela per insaporire il vino.
Il perfetto accompagnamento per il vin brulé sono dei biscotti appena sfornati, dei dolci, come lo strudel di mele, o delle caldarroste!
Ingredienti
1 litro di vino rosso
2 stecche di cannella
150 grammi di zucchero
8 chiodi di garofano
1 arancia non trattata
1 limone non trattato
1 mela
un pizzico di noce moscata
Preparazione
Iniziare preparando la frutta: lavare arance e limoni e tagliare la scorza; lavare la mela e tagliarla a piccoli pezzettini.
Mettere il vino in una pentola, con le stecche di cannella, lo zucchero, i chiodi di garofano, la mela e le scorze degli agrumi e un pizzico di noce moscata. Mescolate il composto e poi portatelo ad ebollizione per 5 minuti, in modo da far sciogliere lo zucchero.
Versare la bevande in un bicchiere o in una tazza e servire ben caldo.
Foto di Pirkko Seitsenpiste da Pixabay