Scoperti nuovi geni nel sistema immunitario del cervello implicati nello sviluppo o nella protezione dell'Alzheimer
Questo è il risultato di una ricerca internazionale sviluppata da più di 450 autori di tutto il mondo. Tra di loro due docenti dell'Università di Firenze
martedì 25 luglio 2017 18:07
Sono stati scoperti tre nuovi geni nel sistema immunitario del cervello implicati nello sviluppo o nella protezione dell'Alzheimer.
Le tre nuove varianti genetiche, come si legge in una nota dell'Università di Firenze, sono implicate nello sviluppo o nella protezione dalla patologia neurodegenerativa e sono state scoperte nella microglia, gruppo di cellule cerebrali che costituiscono la principale difesa immunitaria del sistema nervoso centrale.
Questo è il risultato di una ricerca internazionale, pubblicata da Nature Genetics e sviluppata da più di 450 autori di tutto il mondo, fra cui Benedetta Nacmias e Sandro Sorbi, docenti di Neurologia presso il Dipartimento Neurofarba dell’Università di Firenze.
L’indagine, condotta su più di 85.000 soggetti, ha identificato nella microglia una variante genetica (PLCG2) che riduce il rischio di ammalarsi della malattia di Alzheimer, e altre due varianti che, invece, possono aumentare il rischio di contrarre la malattia: ABI3 e TREM2.