Piazza delle Pallottole a Firenze: perché si chiama così?
Il nome deriva da un antico gioco popolare
Nella zona tra l’abside del Duomo e l’inizio di via del Proconsolo c’è un piccolo spazio che porta un nome particolare: Piazza delle Pallottole. Questo nome non sta ad indicare che qui un tempo si producevano munizioni o armi; anzi, deriva da un popolare gioco che si praticava molti secoli fa in città: il gioco delle pallottole.
Molto simile al moderno gioco delle bocce, si svolgeva lanciando delle grosse biglie che erano chiamate, appunto, pallottole. Il gioco era molto diffuso a Firenze, tanto da essere praticato un po’ ovunque, non senza però problemi: risse, schiamazzi e danneggiamenti.
Le autorità cittadine (Otto di Balia) decisero quindi di regolarizzarne la pratica. Furono stabiliti alcuni luoghi, gli unici dove era autorizzato il gioco, e piazza delle Pallottole fu uno di questi. In origine le dimensioni di questa piazza erano molto più grandi. Infatti, la piazza fu ridimensionata nell’Ottocento quando furono abbattute le case che la delimitavano, per dare più “respiro” al vicino Duomo.