Legambiente Firenze presenta una proposta strutturale per ridisegnare la gestione del verde urbano e valorizzare uno degli immobili pubblici più iconici delle Cascine: la Palazzina Reale. L’associazione propone di avviare un percorso politico e amministrativo per trasformare questo edificio storico in un hub pubblico del verde, capace di rafforzare in modo duraturo ed efficiente la cura del patrimonio verde cittadino.

La proposta di Legambiente parte da una constatazione: la gestione del verde a Firenze è oggi fortemente frammentata, con personale interno ridotto, difficoltà di coordinamento e largo ricorso a esternalizzazioni, che spesso non garantiscono qualità né continuità. “Firenze ha quasi mille ettari di verde urbano e ne sarà sempre più dipendente per rispondere alla crisi climatica. Serve una struttura pubblica stabile, specializzata e ben organizzata - dichiara Marco Duranti, Presidente di Legambiente Firenze - La Palazzina Reale delle Cascine è il luogo ideale per costruire questo presidio operativo, vicino al principale polmone verde della città”.

Secondo Legambiente, se adeguatamente riqualificata, la Palazzina Reale potrebbe ospitare: uffici, spazi operativi e aree per macchinari e materiali; un vivaio pubblico per produrre piante, giovani alberi e materiale verde; servizi centralizzati per parchi, giardini e alberature; un centro di formazione per operatori pubblici e privati; e attività innovative in collaborazione con scuole, istituti tecnici e università.

“La natura ha una straordinaria capacità rigenerativa: Firenze potrebbe produrre parte delle proprie piante, cippati, compost, materiali vivaistici riducendo costi e dipendenze da appalti esterni - aggiunge Andrés Lasso, responsabile verde urbano di Legambiente Toscana - Un hub pubblico permetterebbe inoltre di coordinare meglio le manutenzioni, prevenire criticità, migliorare la qualità del verde e la sicurezza per cittadini e operatori”.

Il modello proposto da Legambiente prevede un ente pubblico o una società in house dedicata esclusivamente alla gestione del verde, con competenze tecniche, trasparenza amministrativa e capacità operativa continua. Questo permetterebbe di: superare la frammentazione degli appalti; programmare manutenzioni e interventi secondo stagionalità corretta; migliorare la qualità degli interventi su alberi e parchi; generare economie di scala e reinvestire nel verde eventuali utili; garantire maggiore presidio e presenza nelle aree verdi, a beneficio anche della sicurezza.

La Palazzina Reale delle Cascine, attualmente sottoutilizzata, rappresenta secondo Legambiente un’occasione unica per restituire alla città un luogo pubblico, funzionale e strategico, evitando che resti un vuoto urbano o venga destinata ad altri usi meno coerenti con l’interesse collettivo.

“Lo chiediamo da anni: il verde non è un accessorio estetico ma una infrastruttura vitale. Serve una governance forte, pubblica e competente - concludono Duranti e Lasso - O si investe ora in una struttura adeguata, o nei prossimi anni Firenze sarà ancora più vulnerabile alle ondate di calore e alla perdita di qualità urbana.”

La proposta sarà illustrata nel dettaglio durante l’incontro pubblico “Mettiamo in Comune il verde”, giovedì 11 dicembre, dalle 17 alle 19, presso PARC – Piazzale delle Cascine 4.