Da un’attività info-investigativa, gli agenti della Polizia di Stato di Firenze hanno scoperto un 21enne italiano, con al seguito un cane di razza pitbull, dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti nei giardini di via Canova.
 

Lunedì pomeriggio, durante un servizio di appostamento nel quartiere fiorentino dell’Isolotto, il personale della Squadra Mobile ha seguito i suoi movimenti osservando lo scambio di alcune banconote, dietro la consegna di hashish, ad un ragazzo che nel frattempo lo aveva raggiunto a bordo di un monopattino.
 

Viste le circostanze, alcuni agenti hanno fermato il presunto acquirente, un 35enne kosovaro, trovando nella sua disponibilità circa 20 grammi di hashish, mentre altri poliziotti hanno fermato il 21enne che, dopo lo scambio, si era diretto all’interno della sua abitazione di via Canova.
 

Alla vista dei poliziotti, il giovane ha tentato di lanciare dalla finestra una bilancina di precisione, ma è stato prontamente bloccato dagli agenti. Durante il controllo dell’abitazione, gli operatori hanno rinvenuto alcuni panetti di hashish per un peso complessivo di circa 130 grammi e 750 euro in contanti, scovati all'interno di un portafoglio. Tutta la sostanza e il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro.
 

Il 35enne kosovaro è stato segnalato ex art. 75 dpr 309/90, mentre per il 21enne sono scattati gli arresti domiciliari e, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, è comparso ieri mattina per la convalida della misura precautelare.
 

L'effettiva responsabilità delle persone indagate e la fondatezza delle ipotesi d'accusa a loro carico, dovranno essere sempre valutate nel corso del successivo processo e che al momento le stesse sono assistite da una presunzione di innocenza.