Nella giornata di sabato 14 giugno, a conclusione di una mirata attività investigativa, i carabinieri di Firenze hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare, emessa dal Gip su richiesta della Procura Minorile, nei confronti di un 17enne tunisino, già noto alle forze di polizia e indagato per i reati di tentato omicidio, porto di armi od oggetti atti ad offendere e lesioni personali aggravate.

Le indagini sono iniziate durante la mattina del 30 marzo scorso, quando i carabinieri sono intervenuti via Verdi per una grave aggressione ai danni di due giovani cugini albanesi, all’esito della quale uno di essi aveva riportato ferite di arma da taglio al costato, all’anca destra, al gluteo e nella parte lombare.

I militari, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il tribunale per i Minorenni di Firenze guidate dalla Dottoressa Roberta Pieri, sono riusciti a raccogliere importanti elementi probatori in ordine ai reati sopra menzionati, così cristallizzando le responsabilità dell’indagato, alla cui identità, fa sapere l'Arma, è stato possibile risalire attraverso audizioni testimoniali e alla visione dei filmati di videosorveglianza della zona interessata.

Le risultanze investigative raccolte, pienamente condivise dall’Autorità Giudiziaria, sono così confluite nella citata ordinanza, grazie alla quale è stato possibile condurre il 17enne arrestato presso l’Istituto penitenziario minorile di Firenze.

(immagine di repertorio)