Evasa dai domiciliari, trovata con attrezzi per lo scasso alla stazione di Firenze: fermata insieme a una ‘complice’
Bloccate alla stazione di Santa Maria Novella
giovedì 17 aprile 2025 12:24
Nel pomeriggio di giovedì scorso durante un servizio antiborseggio all’interno del salone biglietteria della stazione ferroviaria di Firenze Santa Maria Novella una pattuglia in borghese della Polfer ha notato due giovani donne che, alla vista di altri agenti in uniforme presenti in stazione, hanno tentato di allontanarsi rapidamente assumendo un atteggiamento decisamente sospetto.
I poliziotti hanno quindi deciso di procedere al controllo delle ragazze trovando addosso alla 25enne, due cacciaviti di 33 e 27 centimetri nascosti all’interno dei pantaloni, e una lastra di plastica verosimilmente utilizzabile, insieme agli altri attrezzi, per forzare porte e serrature. Durante il controllo la ragazza è stata trovata in possesso anche di 1.100 euro, 28mila guaranies paraguaiani, un orologio di pregio in acciaio e oro e due borsette vuote di brand di alta moda. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro e posto a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Dagli accertamenti condotti attraverso le banche dati è emerso che la 25enne era agli arresti domiciliari, misura da cui si era arbitrariamente allontanata senza alcuna autorizzazione. Per tali motivi è stata denunciata in stato di libertà per evasione, ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.
Per quanto riguarda la seconda ragazza, minorenne, è emerso un provvedimento di aggravamento della misura cautelare del collocamento in comunità sostituito con la misura della custodia presso l’Istituto Penitenziario Minorile di Pontremoli.
Si precisa che l’effettiva responsabilità delle persone indagate e la fondatezza delle ipotesi d'accusa a loro carico dovrà essere sempre valutate nel corso del successivo processo e che al momento le stesse sono assistite da una presunzione di innocenza.
Immagine di repertorio