Firenze, al via il festival dell'italiano 'Parole in cammino': premiati Sigfrido Ranucci ed Emma D'Acquino
Oltre al premio 'visioni' ai due giornalisti, il progetto “Youth Democracy in action” e la lettera del ministro Valditara
martedì 29 aprile 2025 18:59
'Parole in cammino', il Festival dell’Italiano e delle Lingue d’Italia, promosso dall’associazione La parola che non muore e giunto alla sua nona edizione, ha aperto i battenti a Firenze presso il Consiglio Regionale della Toscana per proseguire i lavori al pomeriggio alla Biblioteca delle Oblate.
All’apertura presenti per i saluti istituzionali prima dell’inizio dei lavori della mattinata Stefano Scaramelli vicepresidente del Consiglio Regionale, Silvia Alessandra Sangiovanni dell’Ufficio Scolastico Regionale e Giorgio Fiorenza presidente del Cda dell'Educandato della Santissima Annunziata di Firenze.
Molti i giovani e le scuole da tutta Italia e così enti e istituzioni, che col loro apporto hanno contribuito alla riuscita dell'evento. Il Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, apprezzando il gesto di conciliazione del direttore artistico del festival Massimo Arcangeli, che lo aveva invitato ad aprire la manifestazione dopo l’acceso confronto degli ultimi mesi balzato alle cronache, ha inviato allo stesso (che l’ha letta ai presenti) la seguente lettera:
“Gentilissimo prof. Arcangeli, desidero ringraziarLa per l’invito a partecipare all’apertura del Festival dell’italiano e delle lingue d’Italia. Pur non potendo prendervi parte, a causa di impegni istituzionali da tempo in agenda, apprezzo il gesto di apertura e di dialogo che ha voluto esprimere con la Sua lettera. Apprezzo, in particolare, l’intento di costruire uno spazio di confronto su temi che, come l’inclusione linguistica e il ruolo della scuola nel formare cittadini consapevoli, meritano attenzione e pluralismo di visioni. È lodevole il lavoro che il Festival conduce da anni nel promuovere un’idea di lingua viva, radicata nel territorio e impegnata a favorire l’interazione tra culture e generazioni. La varietà delle attività previste – dai percorsi formativi per studenti e insegnanti, agli incontri su linguaggi giovanili e nuove forme di comunicazione – contribuirà alla riflessione collettiva sul presente e sul futuro della lingua italiana, offrendo un esempio virtuoso di collaborazione tra scuola, università, associazioni e istituzioni culturali. Nell’augurare, dunque, alla manifestazione pieno successo, invio a tutti i partecipanti i miei saluti più cordiali. Con stima, Prof. Giuseppe Valditara”.
Nella giornata di ieri è stato consegnato il premio Visioni ai giornalisti e conduttori televisivi Emma d’Aquino e Sigfrido Ranucci con le seguenti motivazioni:
a Emma d’Aquino per la categoria Giornalismo “la costante attenzione portata negli anni ai fatti linguistici e agli effetti e alle conseguenze del cambiamento sociale, soprattutto in merito alla questione della parità di genere, e per l'impegno dimostrato in una professione giornalistica sempre intesa, con competenza e determinazione, come promessa civica (ma si potrebbe dire civile) di accompagnamento e rilancio di quel cambiamento”. A consegnare il premio Beatrice Curci dell’associazione GiULiA Giornaliste;
a Sigfrido Ranucci per la categoria Giornalismo d'inchiesta, introdotta quest'anno per l'occasione, “per il modo in cui ha saputo interpretare la sua professione, con competenza e dedizione al lavoro, nell'ottica di un vero servizio pubblico, libero e indipendente da pressioni e condizionamenti e senza mai risparmiarsi”. A consegnare il premio l’assessora alle politiche giovanili del Comune di Firenze Letizia Perini e Francesco Galanti di Generatio PRS insieme al direttore artistico di Parole in Cammino.
Consegnato anche il premio speciale “Visioni” ai giovani volontari, nuovi ‘angeli del fango’, di Sesto Fiorentino, accompagnati dalla vicesindaca Claudia Pecchioli e alla presenza del vicepresidente del Consiglio Regionale Stefano Scaramelli. La motivazione: “per il loro impegno nella collettività’. I premi Visioni e i premi speciali Visioni sono opere realizzate dallo scultore senese Paolo Morandi.
Al pomeriggio importante il debutto dell’associazione Generatio PRS con “Youth Democracy in action”, democratica e apartitica, per la rappresentanza studentesca, e del progetto di istituzione di organi di rappresentanza giovanile regionale, provinciale o comunale sul modello del Parlamento degli Studenti del Consiglio Regionale della Toscana (PRST), con l’obiettivo di garantire ai giovani e agli studenti di tutta Italia la possibilità di far sentire la loro voce, e di farla arrivare alle istituzioni, attraverso le loro assemblee. Molte le testimonianze da tutta Italia e anche europee per un lavoro di rete il cui obiettivo è di replicare altrove il modello del PRST. Una parata di istituzioni dalla Regione con il portavoce del presidente Eugenio Giani, Bernard Dika, al Consiglio Regionale, al Comune di Firenze con l’assessora Letizia Perini e con Mirco Rufilli, presidente del Consiglio del Quartiere 1 di Firenze e Filippo Ferraro, presidente del Consiglio del Quartiere 5 di Firenze. Hanno partecipato anche Matteo Francesconi, coordinatore di ANCI Giovani Toscana ed ex dirigenti scolastici, testimoni del lavoro fatto in tutti questi anni dalla nascita del Parlamento studenti a oggi.
Le giornate della manifestazione proseguiranno fra l’Educandato Statale della SS. Annunziata (piazzale del Poggio Imperiale 1), al mattino del 29 e del 30 aprile, e la Biblioteca delle Oblate (via Oriuolo 24), al pomeriggio.
Sono partner del Festival dell’Italiano la Regione Toscana, il Comune di Firenze, il Consiglio Regionale della Toscana, la Biblioteca delle Oblate, l’Educandato Statale “SS. Annunziata”, l’Università degli Studi di Firenze, l’Università degli Studi di Siena, l’Università per Stranieri di Siena, l’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana, il Parlamento Regionale degli Studenti della Toscana, l’associazione GENERATIO PRS e Unicoop Firenze, principale sponsor dell’evento. Fra gli altri soggetti coinvolti, fra pubblici e privati, oltre agli editori Zanichelli e Mondadori Edu, storici sponsor del festival, l’Accademia della Crusca, la Società Dante Alighieri, il Filming Italy Sardegna Festival, la Festa di Scienza e Filosofia di Foligno, il Festival della Crescita, la Fondazione Universitaria San Pellegrino e l’associazione Step-net ODV con l’ente formatore CTS Gifted. Parole in cammino è accreditato dal MIM come ‘corso di formazione docente’, e l’ente formatore è proprio CTS Gifted. Il personale scolastico, ai sensi del CCNL vigente, è esonerato dal servizio per le tre giornate del festival (codice SOFIA per l’iscrizione: 136968).