"Firenze è di tutt* (soprattutto di chi la abita)". E' il claim con cui Laura Sparavigna, assessora organizzazione e personale, efficienza amministrativa, anagrafe, protezione civile, servizi informativi, smart city e innovazione, intelligenza artificiale, ha lanciato le novità in materia di matrimoni e unioni civili a Firenze.

Novità che prima di tutto agevolano i residenti, che potranno beneficiare di uno sconto sulle tariffe.

"Con chi vorrai & se vorrai, Firenze sarà al tuo fianco - Ogni anno, oltre 1.000 coppie scelgono la nostra città per celebrare il loro amore. Un momento felice per loro e speciale per noi. Rendere Firenze sempre più plurale, sostenibile e accessibile significa anche ripensare il modo in cui viviamo questi momenti, adattandoli ai bisogni e agli stili di vita di oggi, un lavoro che stiamo facendo assieme alla sindaca Sara Funaro".

Si allunga la lista degli spazi in cui sarà possibile celebrare le unioni. Oltre ai luoghi storici come Palazzo Vecchio e il Giardino delle Rose, ora si potranno scegliere anche le sale consiliari dei Quartieri 2, 3 e 4, e il Parco degli Animali, "uno spazio immerso nel verde, perfetto per chi vuole condividere questo giorno speciale con i propri amici a quattro zampe", spiega l'assessora.

"Per chi vive Firenze ogni giorno, un riconoscimento speciale: riduzione del 20% per i residenti e per chi ha vissuto in città per almeno 10 anni. Per chi arriva da lontano, un piccolo contributo in più per valorizzare il nostro patrimonio e continuare a offrire servizi di qualità". Il contributo per chi viene da fuori sarà del 30% in più.

"Firenze è e sarà sempre una città che celebra l’amore in tutte le sue forme", conclude l'assessora.

Per quanto riguardai costi, una coppia di residenti (o in cui uno dei due è residente) può sposarsi gratuitamente nella Sala Rossa di Palazzo Vecchio durante la settimana (nelle mattine di mercoledì, giovedì e sabato) e nella Sala Ex Infermeria di Santa Maria Novella. Nella Sala di Lorenzo, nella Sala Consiliare di Villa Vogle e nel Museo Bardini la tariffa è di 800 euro, nel Giardino delle Rose 1.800 euro, nella Sala Gigli 3.400, nel Salone dei Cinquecento 5.100. Prezzi che salgono progressivamente se si è residenti nella provincia, in Italia o all'estero. I prezzi salgono ulteriormente (anche per i residenti), per i matrimoni celebrati il sabato pomeriggio e la domenica. Il prezzo massimo, fino ad ora, è stato di 6.300 per il Salone dei Cinquecento.

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