Firenze, l'assessore Giorgio apprendista liutaio per 'Un giorno in bottega'
'Vogliamo raccontare la città attraverso le botteghe'
mercoledì 12 febbraio 2025 20:01
Dopo la sindaca Sara Funaro, è toccato all'assessore Andrea Giorgio diventare artigiano con “Un giorno in bottega”, il progetto di Confartigianato Imprese Firenze che vedrà rappresentanti dell'amministrazione comunale in bottega per imparare i processi di base dei mestieri artigiani.
Dalla sindaca apprendista sarta, all'assessore liutaio. "Un lavoro affascinante quello del liutaio. È veramente stimolante capire come dal legno grezzo possa nascere la musica", ha detto Giorgio, presso il Liutaio e Archettaio Tommaso Pedani, giovane artigano ma già in attività da 10 anni. "Bisogna riconoscere che esistono delle tradizioni e un mondo dell'artigianato, che si rinnova e che tramanda agli altri. Vogliamo raccontare la città attraverso le botteghe", ha aggiunto Giorgio che si è cimentato nelle operazioni di base per creare "la musica dal legno".
"L'obiettivo è far capire il valore dell'artigianato e far capire quanto opportunità di lavoro ci sono per i giovani grazie all'artigianato", ha spiegato la presidente di Confartigianato Imprese Firenze, Serena Vavolo. Secondo un rapporto di Confartigianato, a Firenze sono oltre 70 le imprese, per lo più artigiane, attive nel settore e raggiungono in media i 17 anni di attività. Da giovane artigiano, Tommaso Pedani ha riferito che "molti giovani dopo la maturità sono interessati a questo lavoro". "E noi faremo degli open day in bottega", ha annunciato Vavolo per Confartigianato.