Taxi Firenze: 'Tassista aggredita da conducente Ncc. Domani le tassiste fiorentine scendono in piazza'
I sindacati denunciano: 'Questo fatto gravissimo non è un caso isolato, ma l’ennesima dimostrazione di un clima di tensione e insicurezza'
giovedì 06 febbraio 2025 18:40
"Tassista aggredita fisicamente da un Ncc": è quanto denuncia Taxi Firenze. L'episodio si sarebbe verificato nel tardo pomeriggio di ieri, ai danni di una tassista del 4390.
La denuncia arriva da Taxi Firenze, che racconta: "L'episodio che ha scatenato l'indignazione della categoria è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri in viale Lauder, al distributore di benzina Beyfin. La tassista stava rientrando al proprio veicolo dopo una breve pausa quando è stata avvicinata da un Ncc che, dopo averla minacciata verbalmente, l'ha aggredita fisicamente e costretta a rimanere ferma sul posto. L'uomo ha aperto con violenza gli sportelli della vettura e l'ha insultata pesantemente, impedendole di riprendere il lavoro. Solo l'intervento tempestivo dei colleghi ha scongiurato conseguenze peggiori".
Taxi Firenze poi annuncia: "Dopo l'aggressione subita ieri, 5 febbraio, da una tassista del 4390 da parte di un conducente Ncc, le tassiste fiorentine scendono in piazza per chiedere maggiore sicurezza ed un intervento deciso contro l'abusivismo nel settore del trasporto pubblico non di linea. L'iniziativa si svolgerà domani mattina, 7 febbraio, con ritrovo alle ore 10.30 in Piazza della Repubblica, per poi proseguire in corteo fino a piazza della Signoria, sotto Palazzo Vecchio. In testa alla manifestazione ci saranno le tassiste, seguite dai colleghi, per testimoniare unità e determinazione nella richiesta di tutele per chi svolge questo lavoro nel rispetto della legge".
"L'episodio di ieri non è un caso isolato - continua Taxi Firenze -. Negli ultimi mesi si sono moltiplicate le segnalazioni di episodi di intimidazione e violenza nei confronti di tassisti, in particolare donne, che subiscono minacce da parte di chi opera senza regole. La tassista aggredita ha già sporto denuncia presso la Polizia Stradale, e le indagini sono in corso".
"Lavoriamo ogni giorno per offrire un servizio sicuro e regolamentato ai cittadini - dichiarano le tassiste fiorentine - ma non possiamo continuare a farlo in un clima di paura. Chiediamo risposte immediate dalle istituzioni e un intervento serio contro l'illegalità dilagante. Non possiamo accettare che chi lavora nel rispetto delle regole sia ostaggio di chi non ne ha alcuna".
Sul fatto sono intervenuti anche i sindacati dei tassisti: "Ancora una volta, ci troviamo costretti a denunciare un episodio di violenza ai danni di una lavoratrice tassista - affermano in una nota congiunta Uritaxi, UGL Taxi, Unica Taxi CGIL, Sitafi, Uil Trasporti, Confartigianato Taxi -, vittima dell’ennesima aggressione da parte di un NCC. Questo fatto gravissimo non è un caso isolato, ma l’ennesima dimostrazione di un clima di tensione e insicurezza che non può più essere ignorato. Come sindacati, esprimiamo la nostra piena solidarietà alla collega coinvolta e chiediamo con forza un intervento immediato delle istituzioni. È inaccettabile che chi svolge il proprio lavoro con onestà e professionalità debba subire intimidazioni, violenze e minacce. La concorrenza tra servizi di trasporto pubblico non può e non deve trasformarsi in un terreno di scontro fisico", proseguono i sindacati.
"Chiediamo: maggiore presenza delle forze dell’ordine nei principali punti di conflitto, specialmente nelle aree sensibili come aeroporti e stazioni; tolleranza zero verso ogni forma di violenza e intimidazione, con indagini rapide e provvedimenti esemplari per chi si rende protagonista di simili atti; controlli e sanzioni che siano utili a debellare gli operatori abusivi o che utilizzano in modo irregolare il proprio titolo di trasporto; un tavolo urgente con la prefettura e tutte le autorità competenti per discutere misure concrete a tutela della sicurezza di tutti i lavoratori del settore".
"Nonostante le numerose segnalazioni e gli incontri con le istituzioni - afferma Tiziano Barchielli, presidente di Uritaxi Toscana - la situazione è ormai fuori controllo. Il fenomeno dell'abusivismo non solo danneggia gli ncc regolari e i tassisti, ma sta diventando un serio problema di ordine pubblico. Chi opera illegalmente si sente impunito e, come vediamo, si spinge fino all'aggressione fisica. Servono controlli immediati e misure concrete per garantire la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini".
"Non possiamo permettere che episodi del genere diventino la norma. Servono risposte immediate e decise. Se non verranno garantite le condizioni di sicurezza necessarie per svolgere il nostro lavoro in serenità programmeremo forme di protesta e di lotta organizzate", conclude il comunicato di Uritaxi, appoggiato dalle sopracitate sigle sindacali.
“Esprimiamo solidarietà alla vittima di questo episodio e chiediamo che siano accertate al più presto le responsabilità – ha commentato l’assessore allo Sviluppo economico Jacopo Vicini – non è tollerabile nessuna forma di violenza, chi è in servizio sulle nostre strade ha diritto di lavorare con il massimo della serenità”.
(immagine di repertorio)