Il fatto risale alla giornata di giovedì, nei pressi di piazza della Repubblica a Firenze, dove una pattuglia del Reparto Antidegrado della Polizia Municipale, impegnata nel contrasto dell'abusivismo commerciale, ha notato un uomo, risultato di nazionalità italiana, che si avvicinava al gestore di un negozio cercando di vendergli insistentemente un telefono cellulare.

Il comportamento ha insospettito gli agenti che quindi hanno deciso di vederci chiaro: si sono quindi avvicinati chiedendo di vedere la merce. L’uomo ha mostrato una scatola sigillata contenente un telefono Apple iPhone 16 Pro Max e successivamente l’apparecchio e la fattura di acquisto per una spesa di 1.989 euro. Ed è risultato in possesso anche di una ulteriore scatola sempre contenente lo stesso tipo di dispositivo.

Al momento dell'avvio su entrambi i telefoni cellulari si accendeva la scritta "Welcome to iPhone" ma da controllo più approfondito risultavano riportare medesimo codice IMEI e dotati di un sistema operativo obsoleto e non sicuramente in dotazione all’ultimo modello della Apple. Gli agenti hanno quindi sequestrato tutto e per l’uomo è scattata la denuncia per contraffazione e ricettazione. 

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