In Suburbia [theater] trasforma la città in teatro: tappe di chiusura a Fiesole
Tante le repliche nei cortili delle case popolari e nei giardini pubblici. Ultimi due giorni di spettacoli al Girone
lunedì 09 settembre 2024 12:33
Per tutta l'estate “In Suburbia [theater]” ha portato il teatro nei cortili delle case popolari, trasformando spazi inconsueti delle città in palcoscenico, in mezzo al pubblico, facendo diventare centro le periferie. La quarta edizione della rassegna, pensata per garantire un accesso trasversale alla cultura, grazie alla gratuità dell'iniziativa e alla capillarità della diffusione territoriale, nasce con l’idea portante di far arrivare ovunque il teatro per creare nuovi incontri.
Iniziata a giugno, si chiude con le tappe fiesolane del 10 e del 15 settembre, dopo aver realizzato tante repliche nei cortili delle case popolari e nei giardini pubblici della Città Metropolitana.
Le ultime due giornate di programmazione si terranno in Piazzetta delle Gualchiere, Il Girone, Fiesole (a partire dalle ore 18:30, ingresso libero).
“In Suburbia [theater]” è la prima rassegna interamente tradotta nella lingua dei segni e sul sito della compagnia sono disponibili brevi podcast esplicativi che permettono una fruizione più accessibile al pubblico non vedente.
“Uno degli obiettivi che ci proponiamo di incrementare in questa edizione è la scoperta di questi spazi da parte della cittadinanza, aprire cortili e giardini per attivare nuovi spazi culturali fuori dal centro e creare nuove relazioni – raccontano Giusi Salis e Fiamma Negri di Fa.R.M Fabbrica dei Racconti e della Memoria - È stato molto bello vedere residenti di altre zone della città, provenienti anche da altri alloggi ERP, che chiedono per i prossimi anni di realizzare eventi nei loro condomini. L’obiettivo è allargare ulteriormente la rassegna e consolidare l’idea che teatro è ogni luogo in cui c’è qualcuno che vuole ascoltare una storia”.
Il progetto è sostenuto da Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Città Metropolitana, Publiacqua ed è realizzato in collaborazione con Casa S.p.A e con il patrocinio del Comune di Fiesole.
Gli spettacoli di domenica 15 sono anche inseriti nella rassegna FuoriCentro, un progetto analogo in partnership con Aria Network Culturale e InStabile Culture in movimento, dedicato alla divulgazione del teatro e delcirco contemporaneo.
Gli spettacoli in programma
“Cappuccetto?”, di Maila Concas e Letizia Sacco, con Letizia Sacco. La più nota bambina delle fiabe, coraggiosa, curiosa, vispa e impertinente, cambia casa, abito e copricapo. Dai 4 anni in su
“Ma i denti sono i suoi? - C’è vita oltre l’INPS” di e con Fiamma Negri e Giusi Salis. Il luogo comune della nonna bisognosa di cure è ormai superato dalla realtà: un mondo pieno di vita, di passioni, di interessi, agende fitte e tempistiche rocambolesche. Per tutti.
“La vita, se non è sogno, sai che sia?” di e con Letizia Sacco si ispira invece a due storie di Lewis Carroll “Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie” e “Al di là dello specchio”. La grande prota-gonista indiscussa è la parola. Come in un sogno, storie, personaggi, paesaggi si susseguono senza sosta. Un bizzarro mondo alla rovescia che svela le assurdità e le incoerenze della vita adulta. Dai 4 anni in su
“Eisbolè, una carta geografica che diventa teatro” di e con Fiamma Negri e Giusi Salis, racconta con emozione, ironia, consapevolezza i perché delle migrazioni, i perché delle “invasioni” e dei mo-vimenti dei popoli in fuga dalle guerre e dalla fame. Dagli 11 anni in su
PROGRAMMA
Martedì 10 settembre 2024 Piazzetta delle Gualchiere, Il Girone, Fiesole
ore 18.30 Cappuccetto? di e con Letizia Sacco
ore 21.00 Ma i denti sono i suoi? C’è vita oltre l’INPS di e con Fiamma Negri e Giusi Salis
Domenica 15 settembre 2024 Piazzetta delle Gualchiere, Il Girone, Fiesole
ore 18.30 La vita, se non è sogno, sai che sia? di e con Letizia Sacco
ore 21.00 Eisbolè story, una carta geografica che parla e diventa teatro, di e con Fiamma Negri e Giusi Salis