Era stato sorpreso lo scorso giugno mentre cercava di nascondere nello zaino della merce in un supermercato in via Tinto da Battifolle ad Empoli e aveva reagito aggredendo l’addetto alla sicurezza, ma in attesa del processo ha violato gli obblighi cautelativamente imposti dal Tribunale.

Dopo l’intervento della Polizia di Stato, la vicenda che avrebbe visto come protagonista un 37enne originario delle Isole Mauritius era finita subito in Tribunale, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, con l’ipotesi di accusa del reato di tentata rapina impropria. In attesa del processo, il Giudice aveva disposto nei confronti dell’uomo la misura cautelare del divieto di dimora nell’intera provincia di Firenze.

Nonostante quest’obbligo, nel corso dell’estate, il 37enne avrebbe richiamato l’attenzione degli agenti del Commissariato di Empoli in almeno altre due occasioni. Nell’ambito di un’indagine su un analogo furto messo a segno a fine luglio in un altro centro commerciale dell’empolese, l’uomo sarebbe stato identificato dalla polizia come il presunto autore. Circa due settimane dopo, inoltre, nel corso dei controlli su strada, una volante lo aveva inoltre rintracciato sempre tra le vie empolesi.

All’esito di quanto riscontrato, su richiesta della Procura della Repubblica, il GIP ha quindi disposto la sostituzione del divieto di dimora con la custodia cautelare in carcere. L’ordinanza è stata eseguita nei giorni scorsi dal Commissariato di Empoli.

L’effettiva responsabilità della persona indagata e la fondatezza delle ipotesi d'accusa a suo carico, dovranno essere sempre valutate nel corso del successivo processo e che al momento la stessa è assistita da una presunzione di innocenza.