Donna uccisa a Firenze, convalidato il fermo per il nipote 17enne
Il ragazzo era stato fermato lunedì con l’ipotesi di omicidio aggravato e simulazione di reato
venerdì 28 giugno 2024 19:34
Convalidato il fermo per il ragazzo 17enne accusato di essere l’autore dell’omicidio dell’infermiera 65enne di origine peruviana, trovata morta in camera da letto nella casa dove abitava in via Niccolò da Tolentino a Firenze.
Nel primo pomeriggio di oggi, su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze, il G.I.P. ha convalidato il fermo di indiziato di delitto disposto nei confronti del nipote 17enne, anche lui di origini peruviane, per i reati, emersi a suo carico, di omicidio aggravato, per aver agito in danno di un ascendente, e di simulazione di reato aggravata, per aver agito col fine di conseguire l’impunità per un altro reato.
Alle ore 5.00 circa di lunedì scorso, i poliziotti erano intervenuti in via Niccolò da Tolentino per la segnalazione di una donna aggredita a scopo di rapina, a seguito della quale aveva perso i sensi e, per questo, soccorsa dal personale sanitario del 118, intervenuto sul posto che ne ha constatato il decesso. A dare l’allarme al 118 era stato un vicino di casa, allertato dal nipote non ancora maggiorenne della vittima che avrebbe riferito di aver perso i sensi dopo essere stato colpito al volto da una persona a lui sconosciuta, presente in casa durante la notte, di essersi risvegliato dopo qualche tempo e di aver trovato la nonna adagiata sul letto della propria camera, priva di sensi.
Gli agenti della Squadra Mobile di Firenze, informata del fatto la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, avevano così subito iniziato le indagini, effettuando una serie di accertamenti che hanno consentito una primissima ricostruzione dei fatti anche grazie ai rilievi effettuati dalla Polizia Scientifica. Dopo aver acquisito una serie di elementi, è stata esclusa l’ipotesi di rapina ad opera di una terza persona e ritenuto, altresì, che la vittima fosse stata uccisa dal nipote, fermato quale presunto autore del gesto, che avrebbe strangolato la nonna all’esito di una lite e che avrebbe, poi, simulato il reato, inscenando una rapina finita male.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni ha quindi disposto il fermo di indiziato di delitto nei confronti del 17enne che, nella tarda serata di lunedì scorso, è stato accompagnato presso l’Istituto Penale Minorile di Firenze, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa della convalida della misura precautelare, avvenuta questo pomeriggio e a seguito della quale è stata disposta la misura della custodia cautelare presso il predetto I.P.M.
L’effettiva responsabilità della persona indagata e sottoposta a fermo di indiziato di delitto nonché la fondatezza delle ipotesi d'accusa a suo carico, dovranno essere sempre valutate nel corso del successivo processo e che al momento la stessa è assistita da una presunzione di non colpevolezza.