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Ville, palazzi e giardini storici: 38 dimore storiche aprono gratuitamente a Firenze

Torna la Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane

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giovedì 16 maggio 2024 12:26

Castelli, rocche, ville, parchi e giardini aprono gratuitamente le porte al pubblico. Domenica 26 maggio torna la Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, giunta alla sua 14esima edizione. Su oltre 550 monumenti nazionali che apriranno, 104 sono in Toscana e di questi 38 a Firenze.

 

La Giornata Nazionale ADSI è l’occasione per riscoprire le bellezze nascoste del nostro Paese. Facendo visita a quei complessi monumentali che insieme costituiscono il più grande museo diffuso d’Italia, non solo sarà possibile godere di un patrimonio artistico e culturale troppo spesso ignorato, ma anche cogliere l’immenso valore sociale ed economico che la rete di dimore storiche rappresenta. La loro presenza sul territorio è fondamentale per moltissime filiere: da quella artigiana, in particolare del restauro, a quella del turismo (che comprende ristorazione, attività ricettive e visita degli immobili), dalla convegnistica alla realizzazione di eventi, dal settore agricolo al mondo vitivinicolo impiegando molte figure professionali, perlopiù artigiani specializzati - restauratori, maestri vetrai, ebanisti, fabbri – sempre rare da trovare. 

 

Ventidue le dimore storiche che apriranno le loro porte nel centro storico di Firenze: la Villa Medicea Lorenese del Poggio Imperiale (ore 17, concerto a cura della Scuola di Fiesole); Giardino San Francesco di Paola; Giardino Torrigiani; Palazzo Antinori di Brindisi Aldobrandini; Palazzo Frescobaldi; Terrazza Antica Torre di via Tornabuoni (ore 15, concerto a cura della Scuola di Fiesole); Palazzo Bartolini Salimbeni; Palazzo Gondi; Giardino e Palazzo Rosselli del Turco; Palazzo Antinori; Palazzo Pucci; Palazzo dei Pittori; Palazzo Malenchini; Palazzo Ridolfi; Palazzo Corsini sul Prato (ore 16, concerto a cura della Scuola di Fiesole); Palazzo Ginori; Palazzo Budini Gattai (ore 12, concerto a cura della Scuola di Fiesole); Palazzo Niccolini (ore 11, concerto a cura della Scuola di Fiesole); Fondazione Mello – Studio d’arte le Colonne; Palazzo Leopardi – Galleria Studio Marcello Tommasi; Palazzo Ximenes Panciatichi; e il Cimitero evangelico agli Allori.

 

Sedici le aperture in provincia di Firenze. A Bagno a Ripoli si potrà visitare la Villa di Tizzano; tre appuntamenti a San Casciano Val di Pesa con Castello Il Palagio, Villa Senzano e Villa Antinori del Cigliano; Villa Calcinaia a Greve in Chianti; la Cantina storica della Fattoria Pasolini dall’Onda a Barberino Tavarnelle; il Castello di Barberino di Mugello; il Parco Mediceo di Pratolino; la Villa di Bivigliano e il Convento e Santuario di Monte Senario a Vaglia; la Villa Corsini – Le Mozzete e il Castello del Trebbio a Scarperia e San Piero a Sieve; Palazzo Torriani a Marradi; Villa Martelli di Gricigliano e Villa Bossi a Pontassieve e la Fondazione Montanelli Bassi a Fucecchio.

 

Gli ingressi ad alcune dimore sono a numero limitato ed è necessaria la prenotazione. L’elenco suddiviso per province e le modalità di accesso sono indicate sul sito dell’Associazione Dimore Storiche Italiane.
 

Foto Associazione Dimore Storiche Italiane

 

 
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