Si tratterebbe di almeno due episodi di violenza contro degli animali. A denunciare il fatto è stato il circolo Acli di Grassina.

Dopo aver subito anche alcuni atti vandalici, il circolo della frazione di Bagno a Ripoli ha dichiarato di non tollerare più alcun episodio di inciviltà e deciso di rivolgersi alle autorità per denunciare quanto avvenuto. 

“Dopo la seconda nutria presa a bastonate e uccisa in modo gratuito da giovani fruitori del circolo, il Consiglio ha deciso di inviare le immagini alle forze dell’ordine per identificare e denunciare i vandali oramai acclarati”, si legge in una nota pubblicata sui social network del Circolo di Grassina.

Il reato, ricorda il circolo, è configurato nell’art. 544 bis del Codice Penale: “Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale, è punito con la reclusione da 4 mesi a 2 anni”.

“Dopo i recenti atti di vandalismo subiti dal circolo, alcuni in attesa di rimborso da parte di giovani identificati – si legge ancora nel post - il consiglio di Presidenza ammonisce e vieta l’ingresso al circolo a tutti coloro che non avranno comportamenti civili e rispettosi di persone e cose. Non sarà più tollerato nessun atto di inciviltà. La denuncia all’autorità di pubblica sicurezza scatterà automaticamente”.
 

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