Il trailer e il dietro le quinte. Si avvicina l'uscita nelle sale di 'Pare Parecchio Parigi', l'ultimo film diretto da Leonardo Pieraccioni che narra la storia di tre fratelli (interpretati dallo stesso Leonardo Pieraccioni, da Chiara Francini e da Giulia Bevilacqua) che, a dispetto delle tensioni accumulate in cinque anni di distanza, decidono di realizzare il desiderio del loro anziano e malato padre (Nino Frassica) di fare un viaggio a Parigi.

I tre fanno finta di partire da Firenze a bordo di un camper, senza mai lasciare i confini di un maneggio per cavalli, poiché è stato loro vietato di portare troppo lontano il padre dalla struttura di cura. Questa avventura paradossale, sebbene si svolga nei limiti dell'ospedale, diventa un'occasione straordinaria per la riconciliazione tra fratelli e la ricerca di un legame con il padre, dimostrando che, se non possono andare a Parigi, Parigi può venire da loro grazie alla potenza dell'immaginazione.

Il film, ispirato ad una storia vera, uscirà al cinema il 18 gennaio. Nel cast, come si vede nelle immagini del trailer, anche altri volti fiorentini come Gaia Nanni (insieme allo stesso Leonardo Pieraccioni e a Chiara Francini, saranno quindi tre i 'Personaggi fiorentini dell'anno' votati dai lettori di 055Firenze tra il 2019, il 2022 e il 2023), Sergio Forconi e l'immancabile Massimo Ceccherini.

"Pare Parecchio Parigi è questa storia che io ho sempre sentito raccontare", racconta Pieraccioni nel dietro le quinte, "di questi due fratelli che nell''82 presero il padre, agli ultimi giorni di vita, che si lamentava che non erano stati una famiglia affiatata e che non avevano fatto un viaggio a Parigi che dovevano fare da tempo, e gli dissero, scellerati ma poetici e geniali, che erano partiti da Parigi senza però mai uscire in realtà dal loro podere con la roulotte".

"Era un'idea che avevo appuntato lì, si chiamava 'Parigi in giardino'. Ce l'avevo da anni nel cassetto", continua Pieraccioni. "L'ho ritirata fuori perché mi sembrava una di quelle idee un po' audaci ma che vanno fatte perché sennò mi sarebbe rimasta di traverso. Ora è arrivato il momento giusto. Tante volte si è fatto finta di essere alle Maldive durante il lockdrown, con i piedini nella bacinella. E allora con tanti viaggi, soprattutto quelli mentali, si può arrivare dappertutto. Con la benzina della fantasia si arriva ovunque".