Smettere di fumare? Lilt Firenze: 'Possibile in meno di un mese, ma non basta la sigaretta elettronica'
Via al corso per smettere di fumare: 'Anche chi fuma da 30 anni riesce a dire basta'
mercoledì 13 settembre 2023 20:01
La Lega italiana lotta ai tumori di Firenze lancia una serie di incontri per aiutare a smettere di fumare: un vero e proprio percorso che si svolgerà nella sede Lilt di viale Giannotti e sarà guidato dalla psicologa-psicoterapeuta Claudia Bricci.
“Premesso che non esistono regole universali e che il percorso è soggettivo, generalmente le persone smettono di fumare in 15/20 giorni dall’inizio del corso – spiega la psicologa Bricci –. Il nostro è infatti un metodo dolce, che prevede una fase di riduzione graduale delle sigarette. Smettere di fumare è un processo che, indipendentemente dal livello di dipendenza, è spinto dalla motivazione, sempre determinante. Uscire dalla dipendenza è possibile: riesce a smettere anche chi fuma più di un pacchetto al giorno da 30 anni”.
“I primi effetti benefici sul corpo si vedono già con la riduzione di metà delle sigarette – prosegue Bricci -. Già dal secondo giorno dalla cessazione si nota un riequilibrio del sistema circolatorio, con un significativo abbassamento del numero di battiti cardiaci. Inoltre aumenta la capacità polmonare, si riacquistano sapori e odori, e migliora l’attività sessuale e la tenuta dei propri capelli. Ma i benefici sono anche psicologici, non solo fisici: riuscire a superare una dipendenza rende più sicuri di sé e fa crescere l’autostima”.
“Molti strumenti possono essere utili per smettere di fumare – conclude Bricci -. L’essenziale è cambiare la propria dieta bevendo più acqua e mangiando più frutta e verdura. Per certi casi possiamo ritenere utile suggerire l’uso di farmaci, più strumenti si utilizzano e meglio è. La sigaretta elettronica, usata da molti per smettere, da sola non basta. Infatti non sempre è un passaggio utile che porta alle riduzione perché richiama all’oggetto attivatore della dipendenza, quindi va usata con cautela. Senza un lavoro psicologico sulle motivazioni per cui si fuma è molto complicato smettere di fumare”.