Firenze, le rubano la borsa mentre balla in un locale: recuperata la refurtiva e fermati 5 sospetti
Si tratta di cinque giovani età compresa tra i 16 e i 30 anni, tutti sottoposti a fermo per identificazione e denunciati
lunedì 07 agosto 2023 11:59
Va a ballare lasciando la borsa al tavolo di un locale, e le viene rubata. E' succsso ieri sera, intorno alle 22, in un locale sui Lungarni, dove una donna non ha più trovato la borsa che aveva lasciato incustodita per circa mezz'ora, coperta con una giacca e poggiata su una sedia messa sotto un tavolino.
La donna avrebbe quindi cominciato a guardarsi intorno chiedendo l’aiuto dei presenti finché qualcuno ha chiamato subito il 112Nue e la Polizia di Stato è intervenuta. Il controllo del territorio in prossimità dei locali fiorentini, durante queste serate estive, è stato infatti intensificato dal Questore Maurizio Auriemma nell’ambito dell’operazione “movida sicura”, al quale da mesi lavorano insieme tutte le forze di polizia del capoluogo toscano, il Comune e altre istituzioni cittadine.
Una volante di via Zara ha raccolto rapidamente le testimonianze di alcune persone che avrebbero visto un gruppetto di giovani, tra i quali una ragazza, girare stranamente tra i tavoli del locale. Uno di questi avrebbe inoltre indossato un vistoso cappellino di marca. Scattate le ricerche in zona, dopo poche centinaia di metri, l’attenzione degli agenti è stata attirata, nella vicina via Amendola, da un’autovettura sospetta: a bordo cinque persone, tutte di origine sudamericana, tra le quali un minore con in testa un berrettino tale e quale a quello descritto dai clienti del locale.
Appena sono scattati i controlli, dalla borsetta di una 19enne del gruppo è saltato fuori il telefonino della vittima. La giovane avrebbe anche provato a giustificare il fatto dicendo ai poliziotti che non sapeva sbloccarne lo schermo poiché l’apparecchio sarebbe stato della madre. Una tesi che non ha convinto gli agenti, andati quindi a fondo nella vicenda.
Oltre allo smartphone, una poliziotta ha scoperto che parte del bottino del colpo, ovvero 60 euro in banconote, era nascosto nel reggiseno della giovane; nello sportello, accanto all’autista, era stato invece infilato il portafogli, con tanto di documenti, preso dalla borsa rubata, mentre la borsa è stata infine ritrovata sul sedile dell’auto.
Nei guai con l’accusa di furto aggravato in concorso sono finiti cinque cittadini peruviani di età compresa tra i 16 e i 30 anni, tutti sottoposti a fermo per identificazione e denunciati.
Per il conducente del mezzo, 29 anni anch’egli di origini peruviane, nonché per la ragazza di 19, sono scattate al momento anche le manette, poiché sorpresi entrambi con refurtiva riconducibile a quanto avvenuto poco prima nel locale sui Lungarni.
Durante l’attività la Polizia di Stato ha anche rinvenuto nel bagagliaio del mezzo una borsa schermata (la cui funzione è notoriamente quella di eludere i sistemi antitaccheggio degli esercizi commerciali), diversi capi d’abbigliamento verosimilmente provento di furto e un barattolo con dentro una 30ina di grammi di marijuana. A tale proposito il 29enne è stato denunciato anche per ricettazione e illecita detenzione di sostanze stupefacenti.