Vis Art

Dalla Torre della Zecca al Forte Belvedere, torna il festival Firenze dall'alto

Concerti, talk, comedy show, reading e visite guidate: dieci incontri al tramonto da giugno a settembre

Galleria immagini

1 Visualizzazioni

giovedì 15 giugno 2023 19:06

Firenze dai tetti, dalle torri, dalle terrazze. Sono gli “Alti punti di vista” dal quale scoprire la città grazie al festival Firenze dall'alto, giunto alla sua quarta edizione, che si terrà dal 22 Giugno al 7 settembre con 10 incontri al tramonto, 10 punti di vista, 10 esperienze trasformative di produzione e fruizione culturale. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito con prenotazione.  


Firenze dall'alto è un progetto strategico dell'Estate Fiorentina del comune di Firenze ed è organizzato da LAMA Impresa Sociale, in collaborazione con La Scena Muta e Cooperativa Archeologia ed Enjoy Firenze.


Si parte giovedì 22 giugno con uno dei primi 5 appuntamenti pensati dagli archeologi e dalle guide turistiche specializzate della Cooperativa Archeologia. Stavolta gli spettatori di Firenze dall'alto potranno scoprire la storia della casa-torre denominata Antica Torre Tornabuoni, che sorge all’inizio della via omonima, costruita nella metà del XIII secolo dalla famiglia Ruggerini e dai primi anni del 1300 fino al 1770 residenza dei Gianfigliazzi, famiglia guelfa di banchieri e commercianti, citata da Dante stesso nella Commedia. Oggi è una Residenza d’Epoca che conserva tutto il fascino originario delle case-torri medievali e con le sue terrazze panoramiche gode di alcune delle più belle viste sulla città, offrendo un punto di vista su Firenze unico e indimenticabile (inizio ore 19 - ingresso gratuito su prenotazione obbligatoria a turismo@archeologia.it o allo 055 5520407).


Un dialogo intimo tra due amici di lunga data. Due amici, due cantautori, due compositori, due persone che mantengono uno sguardo romantico sul mondo e parlano del significato della canzone. È ciò che il pubblico dovrà aspettarsi giovedì 29 giugno alla Casa del Popolo di Settignano dall'appuntamento con i cantautori Dente e Federico Dragogna (inizio ore 19 - ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria – apertura prenotazioni 19 giugno su https://firenzedallalto2023.eventbrite.com - info: firenzedallalto1@gmail.com).


Il 6 luglio Firenze dall'alto torna sul terrazzo del Palazzo della Borsa con un nuovo appuntamento curato dalla Cooperativa Archeologia. Quello che oggi è il Palazzo della Camera di Commercio di Firenze sorge in un’area ricca di storia, dove in epoca medioevale si trovava l’antico Tiratoio della Trave, gestito dall’Arte della Lana, e dove nel 1770 il Granduca Pietro Leopoldo II istituì la Camera (la prima in Italia), come superamento delle vecchie corporazioni e “stanza di compensazione” delle controversie commerciali. L’edificio, che nella sua forma originale fu distrutto da un incendio a metà del 1800, è dunque nel pieno centro di Firenze, in faccia all’Arno e a poche centinaia di metri dalla Galleria degli Uffizi, Piazza della Signoria e Ponte Vecchio (inizio ore 19 - ingresso gratuito su prenotazione obbligatoria a turismo@archeologia.it  o allo 055 5520407).


Per la prima volta a Firenze dall'alto anche un comedy show. L'appuntamento stavolta è alla Limonaia di Villa Strozzi con “La scoria infinita”, in scena Caterina Guzzanti, Arianna Gaudio e Federico Vigorito con Filippo Gatti. Lo spettacolo è programmato per giovedì 13 luglio (inizio ore 19 - ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria - apertura prenotazioni 3 luglio su https://firenzedallalto2023.eventbrite.com - info: firenzedallalto1@gmail.com).


La settimana successiva,  il 20 luglio, l'edificio B11 della Manifattura Tabacchi ospita “La cerva”, un reading femminista sulle fiabe tradizionali, di e con Teresa Cinque (inizio ore 19 - ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria - apertura prenotazioni 10 luglio su https://firenzedallalto2023.eventbrite.com - info: firenzedallalto1@gmail.com).


Il 27 luglio, la rassegna si sposta al Forte Belvedere. Qui Cristina Donà, Elena Dak, Saverio Lanza portano in scena “La musa e l'orizzonte”, incontro di parole e canzoni.  Il viaggio di esplorazione in cui si vorrebbe condurre lo spettatore parte da esperienze vere o immaginate, che aprono scenari geografici e antropologici sempre nuovi in cui aggirarsi con tutti i sensi. La parola, espressa in forma di lettura scenica e attraverso il canto, vola sulle note di un paesaggio sonoro creato proprio per condurre sui sentieri del mondo (inizio ore 19 - ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria – apertura prenotazioni 17 luglio su https://firenzedallalto2023.eventbrite.com - info: firenzedallalto1@gmail.com).


Il programma prosegue anche nel mese di agosto. Giovedì 3 sulla terrazza del Caffè del Verone “Gli Innocenti e la città: un legame ininterrotto” (inizio ore 19 - ingresso gratuito su prenotazione obbligatoria a  turismo@archeologia.it o allo 055 5520407).

 

Firenze dall'alto torna giovedì 24 agosto con una passeggiata che porterà il pubblico fino al Colle di Arcetri e alla terrazza dell’Osservatorio Astrofisico, passando per una serie di notevoli testimonianze storico artistiche. L'origine del nome è "Arcis veteris", in ricordo di un'antica fortificazione. La zona è piena di ricordi che richiamano alla mente personaggi come Galileo, scrutatore dell'universo e Michelangelo, che si adoperò ad innalzare le mura per difendere Firenze dall'assedio posto nel 1529 dalle truppe imperiali. La passeggiata inizia dal Piazzale del Poggio Imperiale, la villa che fu residenza di re e imperatori. Si potranno ammirare splendide ville, circondate da cipressi, stupendi panorami verso la vallata, l'Osservatorio di Arcetri, antiche torri e case coloniche sparse sulle collinette, in un continuo contatto con la natura. Gli occhi potranno contemplare nel silenzio la bellezza di un paesaggio senza pari (inizio ore 19 - ingresso gratuito su prenotazione obbligatoria a turismo@archeologia.it  o allo 055 5520407).


Giovedì 31 agosto dalla Terrazza di Villa Bardini Paolo Crepet racconta “Lezioni di Sogni. Un metodo educativo ritrovato” (Mondadori). Ripercorrendo quanto scritto negli ultimi trent’anni, mescolando ricordi personali e pubbliche riflessioni, Paolo Crepet offre il frutto della sua lunga esperienza, delineando quello che in molti hanno definito “il metodo Crepet”. Un lungo viaggio, che pone al centro il bisogno di ripensare la genitorialità, la scuola, il rapporto tra le generazioni, il futuro. (inizio ore 19 - ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria – apertura prenotazioni 21 agosto su https://firenzedallalto2023.eventbrite.com - info: firenzedallalto1@gmail.com).
 

Il programma si chiude il 7 settembre alla Torre della Zecca, un luogo che nasconde moltissime storie e segreti. La sua presenza ci parla di un tempo lontano, un tempo in cui la città intera era fortificata, da mura lunghissime e possenti. Le mura, costellate di torri e porte, abbracciavano il cuore di Firenze e continuavano idealmente anche sul fiume. La Torre della Zecca è infatti una delle poche testimonianze rimaste della trecentesca cinta muraria di Firenze ed era in origine parte di un edificio più grande, un piccolo forte. Oltre al ruolo difensivo, come testimoniato dal nome, la Torre soddisfaceva altre funzioni. Era infatti il luogo fisico in cui veniva prodotta la ricchezza di Firenze: qui venivano coniate le monete e in particolare il fiorino d’oro, sfruttando la forza dell’Arno. Risparmiata dalle distruzioni portate avanti per Firenze Capitale, la Torre oggi si erge come un gigante intrappolato nel traffico, ormai isolato da ciò che gli sta dintorno. Ma è davvero così? (inizio ore 18 - ingresso gratuito su prenotazione obbligatoria a turismo@archeologia.it o allo 055 5520407).

 

 

 
logo-055 firenze

C & C Media s.r.l.
p.iva 06282890489

powered by Genetrix s.c.r.l. - web agency, applicativi web, siti internet, grafica

055firenze.it
Quotidiano online
registrato presso il tribunale di Firenze
nr. 5937 del 18/10/2013.