Cadavere in uno stabile abbandonato, fermato il presunto autore dell’omicidio
Il corpo, parzialmente bruciato, è stato riconosciuto anche per la presenza di tatuaggi
mercoledì 10 maggio 2023 15:11
Fermato il presunto responsabile dell'omicidio di un uomo a Prato, del quale il 21 aprile scorso la ex moglie aveva denunciato la scomparsa.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Prato e svolte dalla Squadra Mobile della Questura pratese, erano iniziate dopo la segnalazione di scomparsa e hanno consentito di raccogliere gravi elementi indiziari a carico del fermato, un 50enne marocchino con svariati precedenti penali e di polizia.
L'uomo, da ultimo domiciliato temporaneamente nella medesima abitazione della vittima, ma di fatto senza fissa dimora, avrebbe ucciso un suo connazionale, suo temporaneo coinquilino, a seguito di una lite, in fase di ricostruzione e accertamento.
In particolare, rende noto la Questura di Prato, nella mattina di martedì 9 maggio, durante un servizio organizzato in uno stabile abbandonato nella zona di Galciana, posto a circa 100 metri dalla dimora occasionale della vittima e del fermato, gli investigatori hanno rinvenuto un corpo maschile, nudo, in avanzato stato di decomposizione, parzialmente combusto, con importanti ferite, che per età, corporatura e presenza di tatuaggi, è stato da subito ritenuto quello dello scomparso.
Il luogo e le modalità di ritrovamento, con le ulteriori indagini svolte fino ad oggi, inducono a ritenere che i due stranieri abbiano avuto una violenta lite all'interno della loro dimora degenerata fino all'omicidio e lo spostamento del corpo nel luogo dove è stato rinvenuto, spogliato e dato alle fiamme, con solo parziale successo.
Il 50enne fermato è stato associato alla casa circondariale “La Dogaia” di Prato, a disposizione della competente Autorità giudiziaria.