Una busta con dentro un proiettile indirizzata al sindaco di Castelfiorentino
Alessio Falorni ha sporto denuncia ai carabinieri: 'Il mio lavoro continuerà senz’altro esattamente come sempre'
domenica 29 gennaio 2023 13:36
Una busta con un proiettile calibro 12. E' ciò che è stato recapitato al sindaco di Castelfiorentino Alessio Falorni.
A raccontare l'accaduto è stato lo stesso Falorni, che ha sporto denuncia ai carabinieri.
"Esco adesso dalla Caserma dei Carabinieri, dove ho appena provveduto a sporgere denuncia per un fatto grave capitatomi nella giornata di ieri", ha scritto il sindaco sui social.
"Mi è stata recapitata, attraverso la cassetta delle lettere di mio padre, la busta in foto, contenente una cartuccia calibro 12. La busta è attualmente nelle mani delle Forze dell’Ordine, e la vicenda già segnalata alla Prefettura (e quindi al Viminale). Attraverso questo post intendo condividere pubblicamente solo due rapidi pensieri. Non è mia intenzione fare la vittima; alla fine, non è una situazione del tutto speciale per un Sindaco: non avete idea di quanti colleghi in Italia subiscono minacce simili, e anche di peggio. Dovremmo piuttosto ricordarcene in ogni occasione in cui capita di produrre pensieri qualunquisti sulla politica e su chi se ne occupa. Diciamo che è un rischio che si mette in conto, quando si amministra la cosa pubblica, ed è anche, senza tanti infingimenti, una delle cose per cui non è che ci sia tutta questa corsa a fare il Sindaco, ultimamente. Quindi, bene che queste cose si sappiano".
"Per quanto mi riguarda, non sono un uomo infallibile e ho senz’altro tanti difetti. Ma ho un’idea piuttosto precisa di chi sono, come persona. Sono nipote di un partigiano, che si è iscritto al PCI in clandestinità e portava la propaganda partigiana in giro in bici all’epoca in cui fare questo significava farsi fucilare. I valori della politica e della cosa pubblica mi sono stati insegnati fin da piccolo dalla mia famiglia. Non ho mai rubato un euro, nella mia vita, e so per certo che non lo farò mai. Cerco di svolgere il mio ruolo di Sindaco al meglio delle mie capacità, e sempre con piena coscienza e responsabilità di quello che faccio, privata e pubblica. È il motivo per cui non ho alcun problema a guardare l’immagine che lo specchio mi rimanda ogni mattina, e a dormire la notte".
"Le preoccupazioni che un gesto come questo può suscitare ci sono, indubbiamente, ma sono più rivolte ai miei cari piuttosto che a me. Se qualcuno pensa di avere un qualsiasi effetto, in questo modo, sulle mie decisioni, e nel farsi le proprie ragioni, rispetto a qualsivoglia argomento, penso abbia gravemente sbagliato valutazione. Un buon lavoro agli inquirenti. Il mio continuerà senz’altro esattamente come sempre".