Movimenti di terra non autorizzati in area vincolata: è quanto hanno scoperto i militari della Stazione Carabinieri forestale di Tavarnelle Val di Pesa (Firenze), nell’ambito dei controlli sulla regolarità dei tagli boschivi, in un cantiere forestale nel Comune di Montespertoli (Firenze).

Dalle verifiche effettuate i militari, come riporta una nota diffusa dai carabinieri, hanno contestato al titolare di una ditta boschiva il reato paesaggistico di cui agli art.li 181-142-146 del Codice Urbani (D. Lgs 42/2004), per aver realizzato, senza le necessarie autorizzazioni, due rampe in terra battuta sulla sponda destra del torrente Pesciola, in area vincolata. I militari hanno inoltre contestato la realizzazione, con mezzo meccanico, di opere in alveo senza l’autorizzazione idraulica di cui all’art. 93 del R.D. 523/1904.

Sempre al titolare della stessa ditta, dopo avere accertato un taglio boschivo su una proprietà privata, in assenza del consenso del proprietario e senza averne acquistato il soprassuolo, gli sono stati Contestati i reati di furto con le aggravanti, di cui agli artt. 624 e 625 del codice penale. In applicazione della Legge forestale toscana di riferimento sono stati elevati anche sommari processi verbali per un importo complessivo di 2.108 euro.

Per i fatti sopra accertati il titolare della ditta boschiva è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Firenze.