Firenze, parte ‘Amico Digitale’: assistenza e formazione gratuita agli over 65 per accedere ai servizi online
Da metà gennaio un primo ciclo di incontri gratuiti
mercoledì 04 gennaio 2023 11:49
Imparare a usare l’email dallo smartphone o accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e della sanità. Con l’obiettivo di aiutare gli over 65 ad acquisire più confidenza con gli strumenti digitali nella vita di tutti i giorni arriva il progetto di Fondazione CR Firenze “Amico Digitale”, realizzato in collaborazione con i cinque Quartieri del Comune di Firenze e lo spinoff dell’Università di Firenze Terza Cultura.
Gli over 65 potranno partecipare a incontri gratuiti con i giovani collaboratori e potranno prenotare “lezioni digitali” nelle sedi dei Quartieri fiorentini per avere assistenza e formazione personalizzate grazie all’apertura di veri e propri sportelli.
Il progetto prevede di coinvolgere 20 giovani universitari che partecipano già al programma #TuttoMeritoMio e di formarli perché possano offrire un servizio di help desk digitale nei quartieri per aiutare gli anziani, ad esempio, a gestire un account di posta, a prenotare una visita medica online, a mettersi al sicuro dalle minacce informatiche più diffuse.
I primi incontri partiranno a metà gennaio e proseguiranno fino a metà febbraio. Si terranno: nel quartiere 1 ogni lunedì al Centro anziani Isola Santa Croce, nel quartiere 2 ogni martedì a Villa Bracci, nel quartiere 3 ogni venerdì a Il Lido, nel quartiere 4 ogni giovedì nel Centro Età Libera e nel quartiere 5 ogni mercoledì presso La Mimosa. E a marzo apriranno anche gli sportelli su prenotazione.
Amico Digitale intende dare un contributo per superare il divario digitale generazionale e sociale attraverso l’educazione. Fra i temi che saranno affrontati, infatti: i servizi digitali per i cittadini, i servizi sanitari online e come orientarsi sul web.
“Il progetto Amico Digitale è una sorta di servizio civile digitale, un ‘patto generazionale’ per l’inclusione digitale, volto a colmare la carenza di quel numero di anziani fiorentini che non possiede la competenza digitali minime per accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione, della Sanità o dei sistemi di informazione e di relazione di base”, ha spiegato il Direttore Generale di Fondazione CR Firenze Gabriele Gori.
“È un progetto davvero inclusivo – ha sottolineato l’assessore al welfare del Comune di Firenze Sara Funaro - che mira ad abbattere le barriere e rendere i servizi sempre più accessibili soprattutto per i nostri anziani grazie a una alfabetizzazione informatica che li renderà il più possibile autonomi nell’uso dei dispositivi digitali anche in funzione dell’accesso dei servizi essenziali: dall’utilizzo dello Spid al prenotare una visita col Cup on line, dal verificare un’informazione all’effettuare un pagamento. Grazie ai giovani docenti che ‘saliranno in cattedra’, inoltre, sarà possibile creare una nuova sinergia per rendere i nonni più inseriti nella vita quotidiana”.
Immagine di repertorio