Detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, questo il reato per il quale è stato arrestato dala Polizia di Stato, insieme alla Polizia Municipale di Firenze, un cittadino tunisino di 23 anni. E' successo nel pomeriggio di ieri intorno alle 17.30 in zona le Cure, a Firenze.

La Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di San Giovanni ha predisposto un apposito servizio di osservazione insieme al nucleo antidegrado della Municipale, con la finalità di contrastare tale fenomeno anche in quest’area urbana. Gli agenti sospettavano, infatti, come si legge in una nota diramata dalla questura, una fiorente attività di spaccio messa in piedi da un uomo di origine maghrebina, che avrebbe utilizzato come “base d’appoggio” uno stabile ormai in disuso.

Intorno alle 16 i poliziotti hanno notato un uomo che, con fare sospetto, si addentrava all’interno di un capannone abbandonato per occultare qualcosa nei pressi del muro esterno per poi dileguarsi frettolosamente.  

Gli agenti dopo l’allontanamento del 23enne, sono andati a recuperare ciò che egli aveva nascosto, trovando così due bilancini di precisione ed un involucro contenente una sostanza di colore bianco. Fermato, il giovane è stato condotto sul luogo del fatto e con l’ausilio di un’unità cinofila della Guardia di Finanza, sono state scovate all’interno di un tubo di plastica altre 12 dosi di polvere bianca ben confezionate, per un totale di oltre 20 grammi di quella che è risultata, al test della Polizia Scientifica, essere cocaina.