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Torna il Firenze Jazz Festival, la musica invade la città in dieci location diverse

Oltre 120 artiste e artisti per 41 concerti, metà dei quali ad ingresso libero

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sabato 03 settembre 2022 14:00

In arrivo dieci giorni di jazz a Firenze. Dal 6 al 10 e dal 14 al 18 settembre torna il Firenze Jazz Festival, che dopo la pandemia rilancia proponendo un cartellone di 41 concerti, portando a Firenze, 120 artiste e artisti tra nomi affermati e giovani star del jazz, con 13 nazionalità rappresentate.
 
Dalla Limonaia di Villa Strozzi al piazzale Michelangelo, il festival non si ferma ad una sola location, portando il jazz nelle vie, nelle piazze dell'Oltrarno e non solo. La rassegna - organizzata da Centro Spettacolo Network Soc. Coop. con la direzione artistica di Francesco Astore, con il coordinamento di Enrico Romero e in partenariato con Music Pool e Musicus Concentus - rientra fra le quindici grandi rassegne e festival dell'Estate Fiorentina. Con il contributo di: MIC - Ministero della Cultura, Comune di Firenze e Fondazione CR Firenze. L'immagine grafica del Festival è realizzata dal giovane artista toscano Exit Enter. 

“Firenze Jazz Festival, tra le 15 grandi rassegne e festival dell'Estate Fiorentina, è ormai un appuntamento fisso per chi ama lo spettacolo di qualità. Grazie agli organizzatori, che sono riusciti anche quest’anno a mettere in campo una programmazione di altissimo livello, oltre 40 concerti in 10 location diverse, con un mix di grandi artisti italiani e stranieri. Una rassegna “diffusa” che porta musica e cultura in tante parti della città” - ha detto la vicesindaca e assessora alla Cultura Alessia Bettini.

Quest'anno il FJF vanta quattro giorni in più di programmazione, dal 6 al 10 settembre ospita infatti una preview che coinvolge nuove location e nuovi partner. Tra questi figura Empoli Jazz, che in partnership con il FJF, propone al Forte Belvedere il Subconscious Trio (6 settembre, ore 20:30): un trio tutto al femminile che nel suo repertorio amalgama influenze musicali provenienti dai tre diversi paesi d'origine delle sue componenti (Taiwan, Bulgaria e Italia).
 
L'8 settembre, in una delle principali location della manifestazione, la Limonaia di Villa Strozzi, arriva una delle voci più originali all’interno della nuova generazione di musicisti jazz, la vibrafonista taiwanese Yuhan Su, che si esibirà al FJF con il suo quartetto (ore 19:15). A seguire (ore 21:30) uno dei concerti più attesi, e cioè quello del Roberto Ottaviano Eternal Love 5t: "In spirit Of Mingus – The Centenary Tribute”. Il 2022 l’anno del centenario della nascita di Charles Mingus, uno dei più grandi eroi del jazz moderno, immancabile quindi la sua celebrazione.

La magia del piano solo recital di Antonello Salis apre la serata di venerdì 9 settembre a Villa Bardini (ore 19:00). A seguire (ore 21:30) Villa Bardini è il luogo prescelto per ospitare una vera e propria All Stars del jazz toscano. Sul palco la carica espressiva del sassofonista Stefano “Cocco” Cantini e l’eleganza del pianista Francesco Maccianti. Con loro, per presentare alcuni brani del nuovo disco “Falling Up”, Gabriele Evangelista al contrabbasso e Bernardo Guerra alla batteria.

Sabato 10 settembre, Firenze Jazz Festival inizia in orario mattutino in Sala Vanni con l’omaggio di Marco Colonna Trio a Charles Mingus per il centenario dalla sua nascita. Alle 19:00 a Villa Bardini quattro tra i più apprezzati jazzisti italiani che presentano i classici del Cool Jazz. Nel quartetto Botte di Cool il trombettista Fabio Morgera, il sassofonista Dario Cecchini ed il batterista Alessandro Fabbri, coadiuvati dall’impeccabile contrabbasso di Guido Zorn. Alle 21:30 Villa Bardini accoglie uno dei concerti più attesi di questa edizione, e cioè quello del Lucy Woodward Quartet.  

Firenze Jazz Festival torna il 14 settembre in Sala Vanni con F2, il duetto nato dall’incontro tra la batterista Francesca Remigi ed il clarinettista Federico Calcagno (ore 19:00). Alle 19:15 il festival si sposta al Piazzale Michelangelo - Vip’s Bar con il giovane chitarrista pugliese Simone Basile (replica ore 21:15). Il Giardino di Villa Strozzi (alle 19:15) accoglie un’esperienza più raccolta e “letteraria”. “Stazioni Sonore” è il progetto di Claudia Tellini e Nico Vernuccio, colleghi da oltre venti anni. La serata di mercoledì 14 continua all’Anfiteatro di Villa Strozzi con Rosa Brunello che presenterà “Sounds Like Freedom”, il nuovo progetto internazionale che la vede a fianco della trombettista Yazz Ahmed, emergente star del jazz inglese, alle sperimentazioni di sapore arabo del chitarrista egiziano Maurice Louca ed il drumming innovativo di Marco Frattini. Alle 19:30 e alle 22:00, The Stellar ospita un quartetto di eccellenze della nuova generazione di musicisti jazz italiani: il contrabbassista Michelangelo Scandroglio, il pianista Manuel Magrini, la batteria di Bernardo Guerra e la tromba di Cosimo Boni.                                

Giovedì 15 settembre, il musicteller Federico Sacchi omaggia l’artista Judy Garland con una delle sue esperienze d’ascolto, un vero e proprio documentario dal vivo che fonde musica, teatro, storytelling e video (ore 20:45). Sala Vanni ospita “Miss Show Business”, il racconto di una straordinaria storia d’amore: quella tra Judy e il suo pubblico. L’evento vede la collaborazione del Florence Queer Festival.

Alle 18:30 e di nuovo alle 21:15, Michele Tino e Sophia Tomelleri Quartet propongono per la location del Santarosa Bistrot un insieme di composizioni che cercano di sfruttare al massimo le potenzialità del gruppo. Il festival si sposta poi di nuovo al Piazzale Michelangelo – Vip’s Bar, che accoglie uno tra i musicisti di formazione jazzistica che hanno saputo raccogliere l’eredità spirituale di John Coltrane e continuare la sua ricerca sul suono interiore: Dimitri Grechi Espinosa. Ad accompagnarlo in questo concerto Mc Nikke & Fabulous Brothers (ore 19:15 e 21:15).               
 
Nel giardino di Villa Strozzi alle 19:15 arriva anche il Nazareno Caputo Phylum Trio, a presentare l'omonimo album d’esordio del vibrafonista insieme al contrabbassista Ferdinando Romano e al batterista Mattia Galeotti. A seguire (ore 21:30), Hamid Drake & Pasquale Mirra si esibiscono all’Anfiteatro di Villa Strozzi. Chiude il programma del 15 settembre il Romano/Burgoyne/Magrini Trio, con jam session annessa, dalle 22:30 presso l'Ostello Tasso.
 
Venerdì 16 settembre alle 19 Firenze Jazz Festival propone per la Sala Vanni una formazione tra le migliori del nuovo jazz italiano, ossia Lilac for People. Alle 18:30 e alle 21:30, la fanfara Bandaradan si esibisce al Santarosa Bistrot con le loro sonorità balcan-gipsy meticciate con originari sapori latino-americani. Al Piazzale Michelangelo – Vip’s Bar arriva il SeZam Trio, un progetto che riprende una formula, quella del classico trio organo hammond, chitarra e batteria, in voga soprattutto negli anni ’60 e ‘70 come una delle massime espressioni del Soul Jazz (ore 19:15 e 21:15). La programmazione prosegue al giardino di Villa Strozzi con MAG Collective, il progetto guidato dalla cantante Giulia Galliani (ore 19:15). A seguire, alle 21:30, l’Anfiteatro di Villa Strozzi ospita la cantante e chitarrista Barbara Casini che presenta “Hermanos”, un viaggio nel variopinto panorama musicale dell’America Latina. 
 
Nel frattempo alle 19:15 e poi alle 21:15, il Circolo La Rondinella ospita la cantautrice Marianne Mirage che, insieme alle tastiere di Marquis, al basso di Francesco Giampaoli e alla batteria di Pietro Gregori, porta la sua visione spirituale della musica tra groove anni ‘60 e melodie di chitarra e voce sognati. 
 
Uno degli appuntamenti più attesi di Firenze Jazz Festival 2022 è quello che vede protagonisti i Calibro 35 con il loro speciale tributo ad Ennio Morricone, previsto per venerdì 16 settembre (ore 21:30) ad Ultravox Firenze - Anfiteatro Ernesto De Pascale.
 
Sabato 17 settembre il Festival riparte alle 10:30 dalla Sala Vanni con Flavio Boltro, tromba di riferimento del jazz italiano ed europeo, in coppia con Fabio Giachino, tra i piuÌ€ virtuosi giovani pianisti italiani, che danno vita a “Things to say”, un album che di belle cose da dire ne ha veramente molte. Alle 12, sempre in Sala Vanni, un nuovo omaggio a Charles Mingus. Protagonista Stefano Zenni, che racconta "Il trionfo del bastardo", focalizzato sull'autobiografia umana e musicale del celebre compositore e contrabbassista.
 
Al Circolo del Torrino alle 18 il trio Cherubini/ Volo/ Spitilli affronterà la reinterpretazione di alcuni standard jazz, mentre all'Ultravox Firenze si scaldano i motori per la grande festa del Firenze Jazz Festival ad Ultravox Firenze che a partire dalle 18 vedrà in programma il dj set di Daddy G (Massive Attack) più i live di Meg, Joan Thiele, Mop Mop e l'apertura del collettivo Fvtvra.  

Il programma del FJF si chiude domenica 18 settembre con il concerto di Ghost Horse a Poggio Casciano Le Tre Rane. La band eÌ€ l’espansione sotto forma di sestetto di Hobby Horse, trio avant-jazz formati dai due statunitensi Dan Kinzelman e Joe Rehmer e dal batterista Stefano Tamborrino (inizio ore 12:30 - Prenotazione obbligatoria al 3783050220). C'è infine, al Circolo della Rondinella il concerto dei Guano Padano (ore 18): un gruppo nato dall’incontro di tre grandi talenti della musica italiana, fondendo il jazz con i sentieri polverosi del country, del blues, del rock e del tex-mex. Stiamo parlando di Alessandro “Asso” Stefana, Danilo Gallo e Zeno De Rossi, una band che vanta collaborazioni sui loro quattro album con musicisti del calibro di Mike Patton, Bill Frisell, Marc Ribot, Gary Lucas.e Sam Amidon.
 
 
Informazioni, biglietti e orari su https://firenzejazzfestival.it
 

 
 
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