Un'altra grande vittoria per la Fiorentina, che dopo aver sbancato Bergamo batte a domicilio anche il Genoa per 2-1. Dominio viola a Marassi, con punte del 70% di possesso palla e gran gioco per gli uomini di Italiano.

Nel primo tempo l'unico rischio, sul tiro di Destro che approfitta di un errore della difesa viola, viene sventato da Dragowski. Poi è solo Fiorentina, con Biraghi su punizione, con l'ottimo Bonaventura e un Nico Gonzalez imprendibile. 

Il punteggio però non si sblocca, e Italiano, dopo aver inserito Duncan per l'infortunato Castrovilli nel primo tempo, manda in campo ad inizio ripresa Saponara per l'acciaccato Gonzalez. Ed è proprio il subentrato Saponara a sbloccare la partita al 60', grazie ad un bellissimo tiro a giro che non lascia scampo al portiere. Sirigu che si esalta sulla gran botta di Duncan dal limite, ma il portiere non può nulla all'89' su Bonaventura: è ancora Saponara ad orchestrare l'azione, Sirigu respinge il tiro-cross di Biraghi e l'ex Spezia serve con un bell'esterno Bonaventura, che in diagonale mette la palla all'angolino basso.

All'ultimo minuto di recupero poi l'arbitro fischia un rigore, molto dubbio, per intervento di Igor su Badelj: segna Criscito spiazzando Dragowski, ma subito dopo l'arbitro fischia tre volte e decreta la fine del match. Esulta Commisso in tribuna, esulta la Fiorentina che sale a 9 punti in classifica centrando la terza vittoria di fila. Con un'altra grande prestazione di squadra.

(immagine di repertorio)