Cna: 'No vax irrompono in piazza Strozzi e impediscono lo svolgimento di Artour'
'Non esistono libertà di serie A e di serie B. Chiamiamo i no vax al rispetto delle libertà altrui'
lunedì 13 settembre 2021 13:07
“Rispettiamo la libertà di scelta e di opinione dei no vax, ma vorremmo che il rispetto fosse a due sensi, cosa che non si è assolutamente verificata ieri a Firenze quando coloro che si oppongono ai vaccini hanno ignorato la libertà di impresa degli artigiani che, in Piazza Strozzi, stavano dando vita alla mostra mercato, regolarmente autorizzata, di artigianato artistico Artour”.
È il commento dei rappresentanti dell’artigianato artistico di CNA Firenze che raccontano come ieri, domenica 12 settembre, sia stato bruscamente interrotto il loro evento dall’occupazione improvvisa di piazza Strozzi e delle vie adiacenti da parte dei no vax che avrebbero così, di fatto, impedito l’accesso del pubblico.
"Un danno materiale, d’immagine e economico per gli espositori che non hanno potuto vendere i loro prodotti pur sostenendo spese e per CNA che organizza la manifestazione e risarcirà i vari costi di esposizione della manifestazione che era appena tornata in piazza dopo un anno di stop forzato. Una beffa per il comparto, che, al pari di altri tipi d’impresa coinvolti nella filiera del turismo, risentono notevolmente delle esternalità negative prodotte dalla pandemia da Covid-19 per i distretti produttivi delle Città d’Arte", si legge nella nota diffusa da Cna.
“In un momento dove il buon senso e la legge ci richiedono il distanziamento, non è l’ideale lavorare in una piazza mentre si sta svolgendo un comizio politico con microfoni e amplificatori. Ieri, in piazza Strozzi è successo questo. Mentre un gruppo di artigiani lavoravano e si rimettevano in gioco in un periodo storico ed economico tanto difficile, sono arrivate camionette dei carabinieri e polizia alle entrate della piazza per vigilare un comizio di cui noi non sapevamo nulla. All’ingresso del mercato manifestanti davano volantini. L’afflusso di persone si è fermato, i pochi che si avvicinavano non sentivano. Chiedevano cosa stava succedendo e se ne andavano sconcertati. Siamo artigiani, il nostro lavoro deve essere spiegato. In Piazza Strozzi, purtroppo, domenica è mancata la consueta serenità che è necessaria per svolgere il nostro lavoro. Il danno economico è evidente poiché la domenica pomeriggio è un momento di vendita significativo, ma ancora di più l’avvilimento di essere bloccati in una piazza morta, senza poter neppure scegliere di smontare e tornare dalle nostre famiglie, perché impossibilitati ad avvicinarci coi nostri mezzi nonostante avessimo i permessi e tutto il diritto” spiega Veronica Balzani, una delle espositrici
“Non esistono libertà di serie A e di serie B. Chiamiamo i no vax al rispetto delle libertà altrui e le autorità preposte a vigilare affinché non vengano calpestate” conclude CNA.
Foto Cna