Ieri mattina, domenica 1° agosto 2021, i Carabinieri sono intervenuti in via Veracini a Firenze dopo la segnalazione di una lite in strada tra un uomo e una donna. Giunti sul posto, i militari hanno notato la coppia, con la donna che presentava delle escoriazioni al collo e un vistoso ematoma all'altezza dello zigomo destro, oltre ad un segno di un morso all'avambraccio sinistro e molteplici graffi a quello destro.

Chiamato il 118, la donna è stata portata al pronto soccorso, dove le veniva diagnosticata una prognosi di 30 giorni per lesioni varie e frattura del setto nasale. Da una ricostruzione dei fatti da parte dei Carabinieri, è emerso come la donna avrebbe subito maltrattamenti dal fidanzato da circa un mese. La lite di ieri, nata in casa, era scaturita per motivi di gelosia che lei aveva avuto nei confronti del compagno, il quale la avrebbe afferrata facendola cadere in terra e stringendole le mani al collo. La stessa ragazza riusciva a liberarsi ma l’uomo avrebbe continuato a percuoterla in tutto il corpo con calci e pugni, aggiungono i Carabinieri.

L'uomo avrebbe poi aizzato contro la donna il proprio cane di grossa taglia, con l'animale che avrebbe tentato di morderla più volte al braccio destro procurandole fortunosamente solo delle lievi escoriazioni. La lite è poi continuata in strada.

Già il 1° luglio, ricostruiscono i Carabinieri, la donna avrebbe subito un’altra grave aggressione da parte del compagno il quale, con uno schiaffo, le aveva cagionato la lesione del timpano, giudicata guaribile con una prognosi di 30 giorni. L’uomo, un 24enne del posto già noto alle Forze dell’ordine per reati contro la persona, è stato tratto in arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia e tradotto presso il carcere di Sollicciano.