Sventato furto di due scooter a Firenze.

Ieri sera, martedì 8 dicembre, verso le 23.00, una pattuglia dei carabinieri transitando in Lungarno Guicciardini, ha notato due persone armeggiare in modo sospetto vicino ad un ciclomotore parcheggiato. 

I due uomini, sorpresi dalla vista della pattuglia, hanno lasciato lo scooter che già erano riusciti ad avviare e hanno cercato frettolosamente di allontanarsi. Immediatamente bloccati dai militari, i due uomini sono stati trovati con le mani sporche di nero, compatibile con il grasso e olio dei motori, e in possesso di un coltello a serramanico che, come successivamente appurato, era servito per forzare la carrozzeria e tagliare i fili del sistema di accensione. 

Il ciclomotore, infatti, era stato danneggiato nella parte anteriore, dove era stato rimosso lo scudo che protegge i cavi dell’impianto elettrico, forzato il blocco manubrio e recisi i cavi collegati al blocchetto d’accensione, rende noto l'Arma in un comunicato. Contestualmente è stato notato nelle immediate vicinanze un altro ciclomotore, che presentava un danneggiamento derivante dal medesimo modus operandi. 

I carabinieri hanno così informato i proprietari dei motorini che sono giunti sul posto per formalizzare gli atti di rito e riprendere possesso dei mezzi. 

I due uomini, un 44enne residente nel torinese ma di fatto senza fissa dimora e un 39enne fiorentino, entrambi già noti alle forze dell’ordine per i vari precedenti, sono stati dichiarati in stato di arresto per reato di tentato furto aggravato, continuato ed in concorso. Saranno giudicati per direttissima nella mattinata odierna presso il Tribunale di Firenze.
 

Foto di repertorio