Parte bene ma alla fine perde 2-0. La Fiorentina cade sul campo della capolista Milan, non trovando stavolta la scintilla a San Siro. I viola iniziano con convinzione la partita, ma al 18' incassano il gol di Romagnoli, perso sul corner da Pulgar.

Poco dopo Vlahovic sfiora il pari, ma il suo tiro di mancino viene deviato sul palo da Donnarumma. Così il Milan riparte e al 28' fa 2-0 sfruttando un calcio di rigore causato da Pezzella e trasformato da Kessie. Dopo il raddoppio avversario la reazione non c'è, e anzi i rossoneri rischiano di dilagare con un altro penalty assegnato alla squadra di Pioli (oggi non in panchina, causa Covid: al suo posto Bonera) per fallo di Caceres (discutibile) su Theo Hernandez. Ma Kessie, ancora lui, stavolta viene ipnotizzato da Dragowski che para il rigore.

Nella ripresa è Ribery ad avere l'occasione buona per accorciare il risultato, ma il francese, servito da Vlahovic, si fa parare il pallonetto da Donnarumma. Così il Milan, che colpisce anche un palo con Calhanoglu, riesce a gestire la vittoria e a portare a casa i tre punti.