Tempo di funghi: per evitare rischi di intossicazione rivolgersi agli sportelli micologici
Le buone regole da rispettare per la sicurezza alimentare e per la raccolta
venerdì 18 settembre 2020 20:00
Tempo di funghi: per una raccolta in sicurezza di questo buon prodotto bisogna osservare alcune regole ed accorgimenti, come raccomanda l'Ausl Toscana Centro.
E’ bene anche osservare le norme regionali ed i regolamenti locali che indicano le specie, le dimensioni, la quantità massima di funghi che possono essere raccolti oltre gli adempimenti e le autorizzazioni necessarie per il territorio toscano. I raccoglitori possono richiedere informazioni presso gli enti locali: Comuni, Unione Comuni o Comunità Montane, sulla base della zona scelta per la raccolta, ed il rispetto di norme particolari di quel territorio.
Se non si è esperti nel riconoscere i funghi commestibili da quelli velenosi è raccomandato di rivolgersi al personale qualificato del servizio micologico del Dipartimento della Prevenzione. Una conoscenza inesatta delle caratteristiche dei funghi può essere causa di intossicazioni anche gravi. La consulenza è gratuita, il micologo effettua il riconoscimento ed il controllo dei funghi per determinarne la commestibilità e fornisce informazioni sulle corrette modalità di conservazione e cottura in modo da consumare in sicurezza questi buoni prodotti della natura.
Sul sito web, nelle pagine del Dipartimento prevenzione/Sanità Pubblica veterinaria/Funghi sono indicate le modalità di accesso agli sportelli per il riconoscimento dei funghi, i giorni e gli orari di apertura.
I funghi devono essere presentati per il controllo in contenitori rigidi ed areati come i cestini, interi, quindi non recisi o tagliati, non lavati, non raschiati o comunque privi di parti essenziali al loro riconoscimento. Devono essere ripuliti dal terriccio, foglie ed altri corpi estranei.
Per le uscite nel bosco è necessario un equipaggiamento adeguato: pantaloni lunghi in tessuto spesso e resistente per proteggere le gambe scarponcelli o stivali con suola a carro-armato, sia per la protezione che per ridurre il rischio di scivolamenti e cadute. E’ utile munirsi di una giacca impermeabile in caso di maltempo. Accessori da non dimenticare: cellulare, cestino, bastone, coltellino e spazzolino per ripulire i funghi sul posto liberandoli dal terriccio.
Non deve essere raccolto il fungo tagliando il gambo alla base ma estratto per intero dal terreno. L’ambiente naturale deve essere rispettato compreso i funghi velenosi o sconosciuti che non devono essere distrutti perché necessari al delicato equilibrio dell’ambiente del bosco.
Per raccogliere i funghi è necessario essere in possesso dell’autorizzazione rilasciata dalla Regione Toscana.