Toscana, attività commerciali chiuse per Pasqua e Pasquetta
L'annuncio di Rossi: 'Uniche eccezioni edicole e farmacie'
venerdì 10 aprile 2020 13:24
Non solo maggiore controlli nei parchi e nei giardini con l'implemento di transenne a Firenze. Anche i negozi saranno tutti chiusi per Pasqua e Pasquetta.
Il timore sul territorio è che i due giorni festivi possano portare le persone ad aumentare le uscite in strada. "Sto per firmare l’ordinanza di chiusura delle attività commerciali per Pasqua e Pasquetta ad eccezione di edicole e farmacie", commenta su Twitter il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi.
Il commento arriva dopo l'invito di Anci Toscana, che su Twitter scriveva: "Il nostro presidente Biffoni a nome dei sindaci chiede a Enrico Rossi un'ordinanza per tenere chiusi gli esercizi commerciali a Pasqua e Pasquetta (eccetto farmacie, edicole, consegne a domicilio)".
AGGIORNAMENTO - ore 14
Il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi ha appena firnato un'ordinanza che dispone per la domenica di Pasqua e per il lunedì dell'Angelo, la chiusura, su tutto il territorio regionale, di tutti gli esercizi commerciali della piccola media e grande distribuzione, ad eccezione delle rivendite di giornali, delle farmacie e delle parafarmacie.
Nell'ordinanza, riferisce la Regione Toscana, si precisa che è fatta salva, nel rispetto della vigente legislazione emergenziale, la sola consegna a domicilio, esclusivamente mediante la prenotazione on-line o telefonica e non presso l’esercizio commerciale, dei generi alimentari e dei beni di prima necessità.
A carico dei trasgressori esercenti l’attività commerciale non consentita, l’Autorità amministrativa potrà applicare la sanzione amministrativa della sospensione dell’attività da 3 a 15 giorni consecutivi, secondo i criteri di proporzionalità cui all’art.11 della Legge n. 689/81.