Prorogata l'ordinanza antismog a Firenze e nell'agglomerato urbano
Blocco dei mezzi più inquinanti fino a sabato 18 gennaio
lunedì 13 gennaio 2020 13:01
Il Comune di Firenze e i Comuni dell' "agglomerato urbano", quindi Calenzano, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Signa, Lastra a Signa, Scandicci e Bagno a Ripoli, hanno prorogato le ordinanze perché sia osservato da domani, 14 gennaio, e fino a sabato 18 gennaio compreso, il blocco dei mezzi più inquinanti e una serie di misure per il traffico a tutela della salute dei cittadini.
Arpat, infatti, ha comunicato che si sono verificate nell'area le condizioni per l'attribuzione del valore 2 all'Indice di criticità per la qualità dell'aria: sono stati rilevati quattro superamenti del valore limite per la media giornaliera del Pm10 (polveri) negli ultimi sette giorni e per i prossimi tre giorni non sono previste condizioni meteo favorevoli alla dispersione degli inquinanti, i cosiddetti 'semafori rossi'.
Di norma il blocco si attiva sempre se, sommando il numero di superamenti ed il numero dei ‘semafori rossi’ dei tre giorni successivi, per una finestra temporale complessiva di 10 giorni, si raggiunge almeno il valore 7.
Questa situazione, avvertono la Regione Toscana, la Città metropolitana, coordinatrice dei Piani di azione comunale a fianco della Regione, e il Comune di Firenze, impone di emettere l'ordinanza di blocco dei mezzi più inquinanti che prescrive anche il divieto, in ambito domestico, di accensione di caminetti, stufe, termocamini o termostufe alimentati a legna, qualora non rappresentino il principale sistema di riscaldamento; riduzione del periodo giornaliero di funzionamento degli impianti di riscaldamento individuali, a cura del proprietario, condominiali a cura dell’amministratore di condominio o del terzo responsabile dell’impianto termico; tutti gli impianti potranno rimanere in funzione al massimo per otto ore giornaliere; divieto di circolazione dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 18.30 nei centri abitati.
Le limitazioni sono valide per le seguenti categorie di veicoli: motocicli a 2 tempi Euro 1; autovetture a benzina Euro 1 e a diesel Euro 2 ed Euro 3, veicoli diesel Euro 1 ed Euro 2 per il trasporto merci.
I provvedimenti dureranno cinque giorni e non si interromperanno se il meteo migliorerà.
Le ordinanze adottate dai Comuni invitano la cittadinanza all’uso del trasporto pubblico locale e adottare forme di mobilità sostenibile e/o condivisa.
La polizia municipale e tutti gli altri enti e organi di controllo competenti per legge sono incaricati della verifica dell'osservanza dell’ordinanza.
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